SIGNORSULU

visita www.signorsulu.com 1980. Una serie televisiva di tutto rispetto “Star Trek”, anche se in ritardo rispetto alla programmazione americana, sta appassionando i figli degli anni ’70 nei lunghi pomeriggi invernali, tra un compito (e un “tegolino”) e l’altro. Nel momento piu' action del fantasymovie, il capitano di questa piccola flotta in “viaggio verso l’ignoto” (Kirk) comanda al suo primo sottotenente addetto al comando dei motori, di accelerare per buttarsi in una nuova avventura/battaglia/inseguimento, al grido di “Signor Sulu, motori al massimo”. 2003. Una band di Schio (ricca e attiva cittadina dell’alto vicentino), e' riunita per decidere le sorti di un progetto che da circa 3 anni riunisce 4 amici per creare musica, suoni, incrociare testi, idee e soprattutto divertirsi. Una nuova e giovane cantante e' appena entrata nel gruppo e, sebbene, non sia ancora chiaro chi sara' il nuovo bassista dopo la recente perdita, si discute di rispolverare vecchi giri, riff, testi, per trasformare quello che finora è stato un gruppo rock di cover e qualche inedito in una band che provi seriamente a lavorare sulle proprie idee con l’intento di estenderle il piu' possibile al grande pubblico. Di emozionare. Il primo demo autoprodotto “S.O.S. Umano”, contenente 12 tracce di musica propria e' stato un buon risultato: 200 le copie vendute, una cinquantina le date per promuoverlo. Ma tutto e' nato e vissuto come un gioco e la metà dei componenti della banda hanno lasciato. Un po’ per cambiar genere, un po’ per smetterla con la vita da gruppo. Marco e Matteo sono ancora li', convinti piu' che mai che il progetto debba continuar ad esistere. Nel 2004, con grande sforzo, i Signorsulu sono una realta' motivata e il lavoro della band e' creare, fondere sonorita', cercare ispirazione, scrivere... Il 2005 e' l’anno dei primi contest che regalano parecchie soddisfazioni. Piacciono i testi, piacciono gli arrangiamenti e la cantante Marta ha apportato una ventata di aria fresca nella musicalita' dei 5. Morgan, al basso, si unisce alla band. Nel novembre l'inserto di musica e spettacolo Tam Tam (da "Il Giornale di Vicenza") definisce il loro lavoro "elegante e condito da qualche ricercatezza soprattutto grazie alla voce di Marta" e sottolinea la "ricercatezza di arrangiamenti e melodie" di Pezzo di Vetro (di cui la band ha appena registrato un videoclip) e di una ben augurante Mi Muovo! assegnando al promo proposto una valutazione piu' che sufficiente e voto tecnico buono. Il 2006 diventa l’anno del salto. Mentre Pezzo di Vetro e' in programmazione su alcune webradio e mentre la stessa diventa colonna sonora del cortometraggio “L’ultimo Treno” della Silos Production inizia la stesura e registrazione del primo CD di esordio. In questi mesi i Signorsulu calcano i palchi del Marcon Festival di Venezia, del Festival delle Arti di Bologna, del Barbarano Rock (ottenendo sempre ottimi piazzamenti). L’anno culmina con la vittoria del primo premio a Brescia per Abraxas e sul palco di piazza degli Scacchi per “MaROstiCKa 2006”. Tutto questo e' stimolo per la band che inizia a spingersi fuori provincia e regione. Nel 2007, mentre continua la registrazione del CD, la band si esibisce a Milano per il “PopRockContest”, A Modena per “SanremoRock”, a Siena per “Accademia Inedita”, al Banale di Padova per “Primo maggio tutto l’anno”, a Roma per il “TourMusicFest” di Mogol. Quello che caratterizza i Signorsulu (orfani da poco di Michele, secondo chitarrista), cioe' l’incontro tra il sound brit anni ’80-’90, i testi cantautorali alla Consoli, Timoria, … le sonorità elettroniche della nuova tendenza italiana (Subsonica, Bluvertigo, Baustelle), nei primi mesi del 2008 incuriosiscono Red Ronnie che li invita a partecipare al Roxybar, in quella che rimarra' una delle esperienze piu' eccitanti e appassionanti per la band. In contemporanea con l’uscita di “Essereavere”, cd interamente pensato e prodotto, contenente 12 tracce, frutto di due anni di lavoro, alla band viene offerta la possibilità di presentare il nuovo lavoro al Ferrock 2008, il maggior festival di musica live della provincia vicentina, in apertura al concerto degli emiliani “Giardini di Miro'”.