profile picture

87104103

About Me

Giordano Criscuolo, scrittore e silente cantautore, vive a Buccino (SA).

È laureato in Discipline Letterarie. Ha praticato giornalismo scrivendo come corrispondente per alcune testate della sua provincia. Il giornalismo lo disgusta.

Ha scritto i romanzi “Le Parole Che Non Scrivo” e "Come Su Un Solco Di Morrison Hotel", due storie d'amore e chitarre distorte.

Il Pop lo avvilisce.

____________________________________________________________ _

Le Parole Che Non Scrivo


“Per la band, il mondo si divideva in Rock e in pop. Il Rock era la verità assoluta, il pop la finzione. Il Rock erano Le vecchie Iene, il pop le vittime dei loro servizi. Il Rock erano loro con il loro pensiero, il loro modo di vestire, la loro musica, la loro vita. Il pop erano quei fighettini e quelle puttanelle snob del centro commerciale con i loro pensieri, più che il loro pensiero, i loro modi di vestire, la loro musica, la loro vita. Il Rock era la 126 di Gianni o la Dyane di Manuel; il Rock erano i film di Gassmann, De Sica, Tognazzi e Totò; il Rock era la pisciata in compagnia; il Rock era l’amplificatore sfondato; il Rock erano Baudelaire, Verlaine, Rimbaud, Kurt Cobain, Liverpool, Jim Morrison, Woodstock, il 68, le passate okkupazioni, i professori rivoluzionari. Il Rock era un sasso volgare. Il pop una colorata gemma di bigiotteria.”

____________________________________________________________ _

Come Su Un Solco Di Morrison Hotel


“Restammo a guardare il soffitto per non so quanto tempo e ricordo che, contemplando le stelle fosforescenti che avevamo appiccicato, ti pensai. Non sai quanto ti pensai. La voce di Piero interruppe la quiete che si era venuta a creare. “Mi faccio d’ero, Alice”. Lì per lì non capii il significato delle sue parole e allora cominciai a scansionare nella mia mente quella frase, lettera per lettera e, solo dopo aver ricucito insieme il tutto, mi resi veramente conto di cosa Piero mi avesse detto, anzi, a quel punto, confessato. Restai allibita, senza parole, come smarrita. “Sono solo tre mesi ma mi sento come un tossico da sempre”. Rimasi a guardare le stelle sperando profondamente che qualcuna si staccasse dal soffitto per poter esprimere un desiderio.”

____________________________________________________________ _

Visita il sito dei romanzi per saperne di più.

____________________________________________________________ _

Hanno Scritto (Le Parole Che Non Scrivo)


Mi sono ritrovato a bere birra e vodka in qualche stanza dove rimbombavano colpi di rullante sfondato, accordi pieni di rabbia, giri di basso basso. Ho riconosciuto la voce dell'amore che respirava sopra al cazzo, ho rivisto le mani di qualche compare che passava un super-cannone, sono affogato nell'apatia che travestita da vecchia signora succhiava il midollo della vita e donava pensieri troppo pesanti per entrare in un cervello ancora troppo piccolo per poterli sostenere. Ho letto un romanzo che parla di musica, amore, poesia, politica, ubriachezza, sensazioni, intuizioni, morte, pianto... Ho letto un romanzo che parla di vita, di quella fase della vita dedita alla costruzione della personalità, alla costruzione di un futuro migliore, alla costruzione del mondo. Anche se questo romanzo lascia in bocca l'amaro del romanticismo, quindi vuole essere per eccellenza un romanzo anti-romantico, anarchico, fatto di odore di piscio e vomito, di vodka e fumo, di rabbia e fanculo, di cazzo e Nirvana, ad una lettura più attenta si rivela estremamente romantico nel senso genuino del termine, o meglio è il tendere verso qualcosa, l'avvicinarsi senza mai toccare, il gustare senza poter assaggiare, è la consacrazione dello "Streben" romantico, è un quadro fatto di parabole che sfiorano infiniti assi senza mai riuscire a toccarli.


Gaspare Passarella


* * *


Tra note di musica rock – quella di un tempo: Nirvana, The Doors, Deep Purple – e l’ideale di un amore romantico, si svolge la vita del giovane Manuel, chitarrista di una band. Annalisa è la sua Beatrice, una ragazza fuori dal comune, diversa dalle altre. Il romanzo di Criscuolo è un grido silenzioso verso un’epoca – la nostra – che ha ammazzato il rock, le lettere scritte a mano, le vere rivolte, le occupazioni scolastiche, la voglia di stare insieme e divertirsi con spensieratezza. Una malinconica nostalgia attraversa la dura melodia di questo libro. Il lettore può sentire il profumo un po’ invecchiato dei mitici anni settanta, delle autogestioni, dei vecchi banchi di scuola. Ma l’odore acre del presente ci riporta al suono monotono del nostro tempo e Manuel diventa l’ultimo adolescente romantico, che si ricorda di un lieve bacio come se fosse un dono eterno.


“ […] il Rock erano Baudelaire, Verlaine, Rimbaud, Kurt Cobain, Liverpool, Jim Morrison, Woodstock, il 68, le passate okkupazioni, i professori rivoluzionari. Il Rock era un sasso volgare. Il pop una colorata gemma di bigiotteria” (p. 12)

Mariella Soldo

Fonte: http://notterrante.splinder.com/

____________________________________________________________ _


Intervista A "Libri Oggi" - Canale 851 di SKY

____________________________________________________________ _

My Blog

Le Parole Che Non Scrivo, Recensione di BraviAutori.it

"Le parole che non scrivo" racconta la storia di Manuel, un ragazzo come tanti nel quale è facile identificarsi. La sua passione per la musica, l'amore idealizzato per una ragazza a tratti irraggiun...
Posted by on Sun, 07 Jun 2009 01:17:00 GMT

Mattina Grigia In Facoltà - Racconto Inedito

Potevo dirmelo vedendo il tempo che cera. Almeno sussurrarmelo. E invece? E invece niente, sono qui. Bagnato fradicio, il naso che mi cola e nemmeno un fazzolettino nelle tasche. Merda. È il 4 dice...
Posted by on Sun, 03 May 2009 06:44:00 GMT

A tutti coloro che sono interessati a ricevere Come Su Un Solco Di Morrison Hotel...

...ho acquistato alcune copie del mio nuovo romanzo Come Su Un Solco Di Morrison Hotel direttamente dalla casa editrice per venire incontro a tutti coloro che volessero riceverlo a casa risparmiando q...
Posted by on Thu, 30 Apr 2009 09:25:00 GMT

Da "Come Su Un Solco Di Morrison Hotel": Cristiano parla di un amore adolescenziale.

La sua stanza era proprio come la immaginavo: femminile, bianca, rosa e celeste, profumata di biancheria, con i libri di Hermann Hesse e Oscar Wilde sulle mensole sopra la scrivania, col cassonetto so...
Posted by on Tue, 14 Apr 2009 10:10:00 GMT

Dal mio nuovo romanzo: Cristiano descrive a Giovanni i suoi compagni di casa.

Te li descrivo? Tipo i temi che danno alle elementari parla del tuo vicino di banco.Antonio è un dipinto di inenarrabile psichedelìa. In questo momento ha tra le mani un libro dal titolo poco affidabi...
Posted by on Sat, 11 Apr 2009 10:43:00 GMT

E' uscito il mio nuovo romanzo...

Il mio nuovo romanzo...Per saperne di più: www.giordanocriscuolo.itAcquistalo velocemente a questo LINK: http://www.arduinosacco.it/catalogo/index...php?libro=352&ge nere=3
Posted by on Fri, 10 Apr 2009 11:31:00 GMT

Per chi ha letto "Le parole che non scrivo"

Ciao a tutti,forse qualcuno conoscerà QLibri, un sito molto bello in cui si possono trovare recensioni di libri e dove è possibile costruirsi una propria libreria con tanto di commenti e opinioni pers...
Posted by on Wed, 18 Mar 2009 12:13:00 GMT

Puttana - Sonetto

Ovunque baci tendi e spandi ebbrezzae baci - quanto baci - a destra e mancail sol lavor che vedo non ti stancaè quello di donare la bellezzaal mondo; e a quella parte che più arranca.Chiunque baci, ov...
Posted by on Thu, 23 Oct 2008 10:21:00 GMT

Guardando Il Mare

Guardando il mareGuardando il mareall'alba vedo il volo dei gabbianiil che è banaleeppure controluce sono stranie arancionile alie sentoil rumore delle ondee il ventosulla schienae in altodritto al ...
Posted by on Fri, 08 Aug 2008 09:58:00 GMT

Gli Anni Della Fenice

Un mio racconto molto ma molto vecchio. Perdonate l'ingenuità. Gli Anni Della Fenice Giugno 1998 Il sole batte forte sulle nostre teste. Io s...
Posted by on Sat, 02 Aug 2008 06:59:00 GMT