About Me
Franco Buonocore. Sono nato nel 1979 e un pò sono contento di essere riuscito a beccare anche solo per pochi mesi gli anni 70. Ma soprattutto di aver vissuto in pieno gli 80! Proprio in quegli anni ho maturato una grande passione per la musica, ascoltando qualsiasi cosa mi capitasse a tiro, sfoggiando il mio fantastico walkman antidiluviano che ha "ospitato" dischi e compilation di Battisti, Celentano e Morandi per passare poi ai Queen, i Metallica, gli Iron Maiden eccetera eccetera...Inoltre il contatto con la musica è stato inevitabile, avendo un padre che aveva bazzicato in quel mondo, uno zio cantautore ( Nino ) ed un cugino aspirante rocker. Proprio grazie a lui ho avuto il mio primo contatto con una chitarra, restandone folgorato ed innamorato. Così ho smesso di rubargli giocattoli ed ho iniziato a rubargli dischi. Hard Rock ed Heavy Metal, soprattuto. A metà del liceo sono riuscito a farmi comprare la mia prima chitarra elettrica,un modello stratocaster di una marca sconosciuta, ma che per me valeva più della chitarra di Hendrix. Strimpellavo, strimpellavo, ma non riuscivo a trovare il suono che mi desse soddisfazione, e questo non mi permetteva di impegnarmi più di tanto e quindi anche di migliorare. Quegli erano soprattutto gli anni del rumore. Finalmente, a 17 anni, i miei mi regalarono un distorsore ( Boss Ds2 ) ed un delay ( Ibanez Digital Delay ). A quel punto potevo avere un suono che almeno somigliasse alle cose che ascoltavo, e così cominciai ad imparare le prime canzoni, suonando assieme allo stereo. Esattamente un anno dopo,i miei compagni di classe mi regalarono una chitarra elettrica Epiphone ( Les Paul Special Model ) rendendomi un maggiorenne felice. A quel tempo mi divertivo con alcuni amici suonando un rock psico-demenzialedelico in una finta band chiamata RSG&G ( le iniziali dei nostri cognomi tradotti maccheronicamente in inglese...io diventai Goodheart ). Registravamo su un vecchio registratore a cassette tutto quello che facevamo e dicevamo nelle nostre lunghe sessioni di jam, realizzando anche concept albums ascoltabili solo dai più coraggiosi. La passione per l'heavy metal mi fece poi conoscere dei ragazzi intenzionati a metter su una band vera,che avrebbe suonato in fase di rodaggio le cover dei Metallica. Ero la cosa più lontana da un chitarrista solista, eppure grazie agli spartiti e ad ore di pratica,(spesso sotto occhiate non proprio incoraggianti di mio padre) riuscii ad imparare gran parte degli assoli delle canzoni che avevamo in repertorio. Il gruppo si chiamava Adrenaline, poi mutato in Anesthesia, e non era tanto male, arrivammo secondi ad un concorso scolastico e cmq riscuotevamo un discreto successo tra i nostri coetanei. Un giorno decidemmo di cominciare a scrivere dei pezzi nostri, e circa un mese dopo ci sciogliemmo per divergenze di gusti tra alcuni dei membri.Era il 2001. Per un breve periodo, assieme a Sidney, già batterista dei RSG&G ed amico di lunga data, entrai in un gruppo gothic-rock-metal, dove conobbi il bassista Dario Nuzzolo.Il gruppo si chiamava Nighfliers, ma la mia permanenza durò molto poco.Nell'estate del 2002, Dario mi richiamò perchè stava formando un gruppo tutto nuovo. Io accettai e nacquero così gli Absinthium. Dopo numerosissimi stravolgimenti di line up ( 4 batteristi, 11 cantanti provati!!) il gruppo arrivò nel 2004-05 ad avere un buon repertorio di cover ed i primi pezzi propri. La formazione in quel tempo includeva oltre a me: Luca Gargiulo alla voce, Tommaso Ruberti alla batteria, Dario Nuzzolo al basso e Gianluigi Di Fenza alle chitarre. Purtroppo la band rimase poi ferma per diversi mesi a causa di una grave malattia che colpì Luca. Continuammo a scrivere e provare in attesa del suo ritorno, ma quando ciò avvenne fu Gianluigi a lasciare il gruppo in quanto non più interessato alla musica heavy metal e scarsamente fiducioso nelle qualità tecniche della band.Lo rimpiazzò per alcuni mesi Sergio De Salvin, con cui registrammo una demo di tre pezzi in presa diretta allo Zoo studio di Aversa. Dopo l'uscita di Gianluigi ero stato principalmente io ad occuparmi della scrittura dei pezzi, e alcune divergenze di opinione portarono alla separazione anche da Sergio, che fu poi rimpiazzato da Gianluca Capasso. Nell'estate del 2006 mi sono sposato, in messico, con Rocio, ed il 17 dicembre, dopo la cerimonia in Italia per il matrimonio civile, gli Absinthium hanno tenuto la loro ultima esibizione dal vivo. Purtroppo è stata anche l'ultima volta che abbiamo visto Luca, che già quella sera non si sentiva benissimo,e fu ricoverato pochi giorni dopo per una ricaduta del male che lo aveva già tenuto fermo diversi mesi. Il 1 Luglio 2007 Luca ci ha lasciati, dopo una lotta estenuante con la malattia. Nei mesi precedenti, Dario, Tommaso ed io siamo entrati nella line-up live della band Savior From Anger, il nuovo progetto di Marco Ruggiero, ex Nameless Crime e Landguard. In seguito, solo io sono rimasto nei Savior in pianta stabile fino al Febbraio 2008, quando ho dovuto lasciare per trasferirmi in Irlanda per motivi di lavoro. Gli Absinthium esistono ancora, e con Dario e Tommaso stiamo registrando un album contenente tutti i pezzi scritti finora, con la speranza di poterlo dedicare a Luca. Io nel frattempo sto scrivendo nuovo materiale e cercando una band con cui suonare in Irlanda.
