"[...]Il problema?Il problema è che ogni cosa che mi dicono, ogni cosa di cui discuto, invece di aiutarmi mi complica la vita.Più mi do da fare per capire, più domande mi faccio.E più scopro che non so.Che nervi.Che nervi,che nervi,che nervi.[...]Credo che in fondo le cose non cambiano mai, sono le persone a farlo, devo semplicemente trovare il miglior punto di vista per me, quello che mi fa stare meglio.Invece mi lamento semplicemente perchè è più facile e perchè - se devo veramente andare nell'intimo più profondo tanto da vergognarmene - devo ammettere che convivo con una piccola presunzione:la convinzione di una specie di superiorità spirito-intelletuale.
Presuntuosetto-finto-umile."
Tratto da "Esco a fare due passi" di Fabio Volo