"Sono un tipo antisociale, non m'importa mai di niente, non m'importa dei giudizi della gente. Odio in modo naturale ogni ipocrisia morale, odio guerre ed armamenti in generale. Odio il gusto del retorico, il miracolo economico, il valore permanente e duraturo. [...] Non mi piace esser per bene, far la faccia che conviene, poi alla fine sono sempre senza grana. Odio la vita moderna, fatta a scandali e cambiali, i rumori, gli impegnati intellettuali. Odio i fusti carrozzati dalle spider incantati, coi vestiti e le camicie tutti uguali, che non sanno che parlare di automobili e di moda, di avventure estive fatte ai monti e al mare: vuoti e pieni di sussiego se il vestito non fa un piego, mentre io mi metto quello che mi pare. [...] Non mi piaccion l'avvocato, il borghese, l'arrivato [...] Sono un tipo antisociale, non ho voglia di far niente, sulle scatole mi sta tutta la gente" [Francesco Guccini "Il Sociale e l'Antisociale"]
"Ma allora danzavano lungo le strade leggeri come piume, e io arrancavo loro appresso come ho fatto tutta la mia vita con la gente che mi interessa, perchè per me l'unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi di ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano, bruciano, bruciano come favolosi fuochi artificiali color giallo che esplodono come ragni traverso le stelle e nel mezzo si vede la luce azzurra dello scoppio centrale e tutti fanno "Ooohhh!" [Jack Kerouac "Sulla Strada"]
"Immagino che in questo momento ti sentirai un po' come Alice che ruzzola dentro la tana del bianconiglio. Adesso ti dico perchè sei qui... Sei qui perchè intuisci qualcosa che non riesci a spiegarti, sai solo che c'è. E' tutta la vita che senti che ci sia qualcosa che non quadra nel mondo"|"Che sei uno schiavo Neo! Come tutti gli altri sei nato in catene, sei nato in una prigione che non ha sbarre, che non ha mura, che non ha odore, una prigione per la tua mente" [Matrix]
"Interrogo la tristezza e scopro che non ha il dono della parola; eppure, se potesse, sono convinto che pronuncerebbe una parola più dolce della gioia" [Kahlil Gibran "Tristezza"]
"Io sono quello che sono, e non voglio essere nessun altro. Perché non ne ho voglia" [Anesthesia]
"Questa ora è la mia strada, dov'è la vostra? Così risposi a coloro che mi chiedavano "la strada". La strada, infatti, non esiste" [F.W.Nietzsche]