Figlio di un tablista egiziano immigrato in cerca di fortuna, Wahid esprime sin da piccolo grande amore per la musica. Decide il conservatorio quando il padre gli si oppone "graziandone" fatalmente il singolare percorso artistico. "Nella mia semplicità mi ritengo fortunato... Ho capito che ci nasci cantando; l'arte s'impara ma il talento non si può studiare... Anche se si parla di imposizioni e violenza è anche grazie a mio padre che io sono Wahid (che in italiano vuol dire Unico) fino in fondo...†Questo è il punto focale della sua evoluzione musicale che, nata da una forte necessità esistenziale, fonde i ritmi HipHop, le armonie Blues, le sonorità NuSoul che, combinate con un timbro soave ed una personalità eccentrica, donano a Wahid un espressività forte, unica, priva di regole e segnata da una profonda determinazione così come la sua vita personale. Il primo contratto giovanissimo, la radio, il coro gospel di Harlem al BlueNote ed il fatidico incontro per le strade di Milano con il pluripremiato Pharrell Williams… "Io sono l'ombra della musica, il deserto che fiorisce, il suono del ghetto"
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___________Con il Nastro Rosa, Non Amarsi Più, Torna Da Me... Destinato ad arrivare dritto al cuore del pubblico, Wahid ha un sound fresco, piacevole, unico nel panorama musicale poichè Made in Italy ma nel più classico stile Afroamericano.______________________________________________
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