L'autore di queste parole:
"L'Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità , incultura, pettegolezzo, moralismo, coazione, conformismo: prestarsi in qualche modo a questa marcescenza è, ora, il fascismo. Essere laici e liberali non significa nulla se manca quella forza morale che riesce a vincere la tentazione di essere partecipi a un mondo che apparentemente funziona, con le sue leggi allettanti e crudeli. Non occorre essere forti per affrontare il fascismo nelle sue forme pazzesche e ridicole: occorre essere fortissimi per affrontare il fascismo come normalità , come codificazione, direi allegra, mondana, socialmente eletta, del fondo brutalmente egoista di una società ".
P.P.P
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