Gianni Donnini è nato ad Osimo (AN) nel 1973.
All'età di dodici anni inizia il suo percorso con l'organetto e grazie a suo padre, autentico cantore tradizionale, ha la fortuna di conoscere ed apprendere il repertorio popolare marchigiano direttamente dagli anziani suonatori di organetto locali.
Per due anni frequenta un corso di organetto e
poi prosegue lo studio dello strumento da autodidatta.
Fa parte, per brevi periodi, prima del gruppo folkloristico storico "La Castellana" di Filottrano costituito alla fine degli anni '60, e poi del gruppo "La Damigiana" di Monte San Vito.
Nel 2005, insieme ad altri undici elementi, fonda il gruppo di stornellatori e cantastorie marchigiani "La Martinicchia" che ha sede a Polverigi e con il quale ha inciso anche un CD.
Lo stesso anno è testimonial dell'evento "Organetti in Fiera" presso l'abbazia di San Ruffino ad Amandola.
Sempre nel 2005 tiene stage di saltarello al festival "Capodanze" a Biccari (FG),
così pure l'anno successivo ma questa volta in collaborazione con Noretta Nori.
Nel 2006 è invitato a far parte della giuria al 2° concorso internazionale "Città di Castelfidardo" per fisarmonica diatonica (organetto).
Collabora con il gruppo di danze popolari internazionali "Danzintondo" di Morro d'Alba e "L'albero del Maggio" di Monte San Vito, associazione che si occupa di ricerca dei canti, suoni e balli tradizionali e che organizza eventi folk internazionali, come l'Eurofolk e il Ballo di San Vito.
Nel 2008 forma il gruppo "Traballo" che, oltre ai canti e balli tradizionali marchigiani, propone un repertorio di danze popolari italiane e internazionali.
Collabora con enti pubblici e privati in progetti culturali legati all'espressione popolare marchigiana per eccellenza: il saltarello.
Tiene regolarmente corsi di organetto nelle Marche.
