Member Since: 19/10/2008
Band Website: www.ivangraziani.it
Band Members: Virtuoso della chitarra e collezionista amava le Gibson semiacustiche soprattuto le 345 stereo (ne aveva una nera fantastica),compositore attento ,voce originale ed unica,raccontava in musica storie di tutti i giorni ,molto attento ai giovani e al mondo femminile,sempre preso dai problemi della provincia che dipingeva con ironia e con sensibilità .Cinematografico,scrittore noir e fumettista ...le sue canzoni si potevano vedere e toccare...Antidivo per eccellezza ,disponibile insomma in poche parole un vero Rockettaro amante delle cose semplici...un vero artista una persona vivace e pulita...un genio...IVAN GRAZIANI...Cantautore Chitarrista ...IL PIù GRANDE CANTAUTORE E CHITARRISTA CHE ABBIAMO AVUTO IN ITALIA...
IL PRIMO CANTAUTORE CHE HA IMBRACCIATO UNA CHITARRA ELETTRICA
L UNICO CHE NEI SUOI TESTI NON GIUDICAVA MA OSSERVAVA LA VITA
L UNICO CHE NON SI PIANGEVA ADDOSSO MA LOTTAVA
IRONICO COLTO E PROFONDO
ARTISTA RINASCIMENTALE...TOURNISTA CHITARRISTA AUTORE ARRANGIATORE PRODUTTORE ATTORE SCRITTORE E FUMETTISTA
INSOMMA IVAN GRAZIANI CON LA SUA VOCE DA"BAMBINA PERVERSA" E LA SUA GIBSON 345 STEREO HA VERAMNTE RESO LA MUSICA ITALIANA DIVERSA...vero phil?P.S.la voce di IVAN GRAZIANI non era in falsetto basta con questa storia ...nella musica esistono le dinamiche...non era un tecnico ma un CREATIVO ISTINTIVO...insomma in poche parole non si faceva le seghe mentali...e non andava a 300 sulla tastiera della chitarra...non aveva bisogno di dimostrare noente a nessuno...occhiali rossi gibson e vox ac 30 e aiuto sangue dal naso...
Influences: TU SAI CITARE I CLASSICI A MEMORIA A NON DISTINGUI IL RAMO DA UNA FOGLIA ...PIGRO .........................C'era la luna sul tuo balcone che assassinava le viole io stavo là , come una cingomma appiccicato al portone. La bocca amara, uno starnuto, ma quante birre mai avrò ingoiato il bar è chiuso, il mondo è muto, mi sento un orfano, diseredato... Vita, vita, e che non si dica che io non ti ho vissuta mai vita, vita, sei la mia vita anche diversa ti amerei, vita... Ai vagabondi, eletta schiera, dedico tutto di me mi sento ancora così vicino, un falco sull'Appennino. Ah, la poesia, che dannazione, a squarciagola urlata in un portone le introspezioni elementari e le testate al muro, salutari... Sì, vita, vita, e che non si dica che io non ti ho vissuta mai vita, vita, sei la mia vita anche diversa ti amerei... Vita, vita, e che non si dica che io non ti ho vissuta mai vita, vita, sei la mia vita, anche diversa ti amerei vita, anche diversa ti amerei...(VITA)
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Type of Label: Unsigned