Giovani amici del Popolo della Libertà nella Cast

DAL GAZZETTINO DI OGGI. (L.Bel.)"Liberamente" all'assemblea di istituto. Ed è bufera. Un dibattito svoltosi sabato scorso al cinema "Italia" nell'ambito di un'assemblea di istituto del "Veronese" sta sucitando un terremoto dentro e fuori la scuola. Al centro del contendere la paternità dell'assemblea, i contenuti e le reazioni. "Sabato 15 novembre -scrive l'associazione "Liberamente"- si è tenuto, organizzato dalla nostra associazione, un dibattito. Hanno partecipato circa 400 ragazzi che hanno vivacemente intrattenuto, ponendo molte domande, i relatori intervenuti tra cui Marcello Deotto( membro dell'esecutivo regionale della Rete degli Studenti) e Nicola Di Maio (coord.prov.Forza Italia giovani)". Secondo "Liberamente", "sul finire della mattinata gli animi si sono accesi dopo l'intervento di alcuni docenti che hanno ripetutamente interrotto gli studenti lanciando accuse e attaccando gli organizzatori per aver messo in piedi un convegno ideologizzato e schierato". "Sono oramai 4 anni che l'associazione Liberamente che ora rappresento come presidente, opera nell'istituto -afferma Gianmarco Comazzetto studente al "Veronese"- abbiamo svolto la nostra attività sempre di concerto con preside e docenti per organizzare convegni e dibattiti". "Se tutto ciò è avvenuto -commenta però il sindaco Laura Puppato- si tratta più di un'aggressione alla scuola che di un incontro formativo o informativo. Un'associazione come "Liberamente" è dichiaratamente schierata con i circoli Brambilla e con Forza italia e il fatto che vi fosse una nutrita rappresentanza del gruppo politico credo sia gravissimo. Ciò significa guidare un'assemblea in modo tendenzioso e parziale ed è in aperto contrasto con le leggi vigenti perché le scuole devono essere apolitiche. Ho però piena fiducia nella dirigenza scolastica. Verificherò le informazioni e sentirò il preside".COMUNICATO STAMPA ASSOCIAZIONE STUDENTESCA LIBERAMENTENon ci stanno gli studeni di liberamente a essere messi sul banco degli imputati; Gianmarco Comazzetto presidente di Liberamente-associazione studentesca,afferma:"Ci sembra che il Sindaco Puppato non perda occasione per intromettersi e dire la sua anche ove non ha la ben che minima competenza, certo non ci faremo imbavagliare da un "sindaco censore".Lo ribadisco la nostra associazione ha un obbiettivo chiaro e senza attributi politici, sviluppare i temi dell'attulità per far crescere il senso critico tra i nostri coetanei, nell'assemblea che abbiamo organizzato abbiamo garantito il contraddittorio tra le parti. Molti studenti hanno apprezzato l'iniziativa e ci hanno rivolto i loro complimenti, se questo non bastasse la stessa rete degli studenti(controparte nel dibattito) con i suoi rappresentanti, tra cui Marcello Deotto che ha partecipato all'iniziativa ed è esponente regionale dei giovani del partito democratico, ha apprezzato l'iniziativa facendo i complimenti per come è stata gestita, questo è l'indice di un nuovo clima costruttivo che nasce tra le nuove generazioni e che chi pretende di formarci non vuole comprendere. Quanto al fatto che vi fossere esponenti politici in sala posso dire che la presenza a cui si fa riferimento è stato quella del responsabile regionale dei Giovani di Forza Italia che ha asistito dalle ultime file agli ultimi istanti del dibattito dimostrando rispetto per la nostra autonomia, a differenza di quei docenti che sono inervenuti scambiando un'assemblea studentesca per un'assemblea sindacale, tutta la conferenza è stata videoregistrata e abbiamo le prove di quel che sosteniamo."