sabato 4 ottobre 2008 dalle ore 19.00 alle ore 24.00 domenica 5 ottobre 2008 dalle ore 16.00 alle 21.00 ci sarà un'anticipazione del progetto:in occasione della Quarta Giornata del Contemporaneo, promossa dall'A.M.A.C.I.:ANTEPRIMA TORINO 80 - 1979-1989 Dieci anni di Creatività a Torino - Villa Capriglio - Strada Traforo del Pino 67 - Torino a cura di ivano bedendi e assoc. culturale I leonardi ingresso libero - www.myspace.com/villacapriglio www.myspace.com/torino80 www.myspace.com/ivanobadandy NOTA BENE: ULTIMA ORA: I PLASTINATION SUONANO DOMENICA POMERIGGIO 5 OTTOBRE 2008 ALLE ORE 18.30 ANZICHE' SABATO 4 OTTOBRE!! SEMPRE DOMENICA 5 OTTOBRE ALL'APERITIVO: D.J.s JHONSON RIGHEIRA E OSKAR E NASKA (STATUTO)!! IL MITICO GRAFFITO DI LUCA, ALBERTO E PAOLINO, PRESSO IL PHOENIX, BARBARAMENTE CANCELLATO IN OCCASIONE DELLE OLIMPIADI!!! MONICA CAROCCI“Il capoluogo piemontese è sempre stato un gran laboratorio per tutto ciò che riguarda l’Arte: dalla pittura alla scultura dal design alla grafica pubblicitaria, dalla video-arte al cinema, dalla fotografia alla musica…..†“Tracciare le linee e i percorsi musicali che hanno attraversato Torino negli anni ’80 è compito arduo ma non impossibile, le cantine diffondevano ogni genere di suono underground…..punk, new wave, industrial, neopsichedelia, hip-hop, c’era voglia di fare e di esserci….†Estratto dal libro “I Was Dreaming – Storie rumorose nella Torino sotterranea degli anni ‘80†di prossima pubblicazione. di Clay Mangolini per info: www.myspace.com/ludwigsexx “In apparenza la scena torinese degli anni Ottanta, quella in cui bazzicavano i vari Franti, Blind Alley (e poi Deafear), Teknospray (e poi Monuments e Carmody), Eazycon, Prostitutes e altri ancora, ha lasciato poche tracce di sé. Eppure senza di essa nemmeno sarebbe immaginabile ciò che è accaduto in seguito, rendendo la città uno dei principali poli su scala nazionale a suon di Subsonica, Africa Unite, Linea 77 e Mau Mau.†Alberto Campo Franky Partipilo & Carl Lee (Eazycon) “Gli anni ’80 a Torino sono stati, per l’arte contemporanea, un periodo di innovazione e di attivismo frenetico. Il fatto che questo dato sia stato in seguito riconosciuto solo in parte è dovuto alla presenza non convinta delle istituzioni in quella fase storica, che addirittura si dileguerà del tutto dalla fine di quel decennio fino ai primi anni ’90 quando assistiamo all’insorgere del fenomeno che porterà Torino ad essere definita “capitale dell’arte contemporaneaâ€. Dopo gli anni ’70, e le loro non sempre negative tensioni, Torino lentamente rinasce per opera di un gruppo di privati ; artisti, critici, cineasti, gestori dei locali del primo e vivace night clubbing, in un clima che mescola stili ed esperienze. I giovani artisti dell’epoca da un lato rinnovano, con il gruppo dei Stoisa, Astore, Bersezio, Leonardo, Giardini, Biffaro, D’Angelo, Sacchetto Ragalzi, le esperienze del concettuale, dall’altro si cimentano in un dialogo serrato con l’immaginario metropolitano, le nuove sonorità new wave, la moda, il cinema la pubblicità , con presenze come Zanichelli, Pusole, Ferrazzi, Vetrugno, Marucci, preludio di una ondata immediatamente successiva dove appariranno De Paris, Carocci, Cascavilla, Mercurio, Galliano ed altri. Nascono nuovi spazi espositivi, la mia VSV attiva anche sul fronte musicale, poi Guido Carbone, si organizzano mostre come “Versante discretoâ€, “GE MI TO “, “Alta tensione 50 – 80â€. La storia artistica, e non solo, di quegli anni, è stata narrata fino ad ora solo a frammenti, con frequenti dimenticanze e volute omissioni. Questa è l’occasione per dare vita ad un racconto organico e coerente. Edoardo Di Mauro opera di Enzo Bodinizzo. MONUMENTS