I edited my profile with Thomas Myspace Editor V3.6 !
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Quello che ho da dire contro l'amore / l'amore disimparato in tutte le lingue: / l'amore libero dall'amore / appena il luogo dove sono salvo e perduto / basta con l'amore coloniale / (la massificazione inghiotte la passione) / l amore deve trovare il suo inferno / deve lasciarsi calpestare / l' amore in lotta con l'angelo / tra corpo e corpo l'amore ha pugnali / la ferita profonda / bianco ferocemente triste / ai lati di ogni solitudine / l'amore restituito alle cose / torna a vivere: abita,in questa citt / una stanza superiore alla morte..Damiano Tullio “libecromano†L’arte polimaterica primitiva postindustrialeQuando l’arte si ribella al nostro tempo, i colori gridano e le forme divorano lo sguardo. Damiano Tullio è interprete di una lotta culturale epica dallo spessore citazionale così ampio da investire toni alto-medioevali, antiche simbologie tribali, mitologia ed iconografia gotica, riversando nelle sue opere il conflitto postmoderno della creazione come reinvenzione del senso perduto delle cose. Il colore non accetta vie di mezzo e la bidimensionalità ieratica dei soggetti è in eterno conflitto con il volume della materia che rinnega la dimensione della tela per imporre un nuovo senso estetico e una nuova esperienza visiva violenta come una protesta. Istinto, eccesso, sensualità , amore, fede, natura, donna, passioni, mitologia, prendono forma e colore nei luoghi della sensibilità di questo giovane autore, che divide la sua vita in un percorso parallelamente continuo attraverso i suoi mestieri di artista e antropologo.Testo: Enrica Roberta Martino
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