Mauro Moriconi was born in Ponte a Moriano, Lucca, on december, the 3rd, 1980.He has been keen on art and cinema since he was a young boy.He attended Lucca’s high school specializing in artistic studies, and while he took part in several local and national exhibitions with his works, portraits and sculptures.In 2000 he moved to Florence and joined the Academy of Art, painting section.In 2003 he met the Master Mimmo Rotella, who taught him the particolar technique called dècollage.In 2004 he moved to Lisbon, where he lived and worked for one year, perfecting the dècollage technique, and creating oil portraits of celebrities on advertising posters.Since January 2005 he has cooperated with Florence’s contemporary art galleries Ken’s and Filippo Pananti, and with Studio Sant’Agnese in Milan.In 2006, according to the results of his artistic research, he left the technique learned from the Master Rotella to go deeper into his own peculiar style: he mixes traditional materials and the use of the computer, with new intuitions and experiments, to play with images and create something new and surprising.
Mauro Moriconi nasce a Ponte a Moriano, Lucca il 3 dicembre 1980.Fin da giovanissimo coltiva la sua passione per l’arte figurativa e il cinema.Mentre frequenta il Liceo Artistico di Lucca, partecipa a esposizioni nazionali e locali con i suoi lavori, ritratti e sculture.Nel 2000 si trasferisce a Firenze e studia presso l'Accademia di Belle Arti, sezione pittura.Nel 2003 conosce il Maestro Mimmo Rotella , che gli insegna la particolare tecnica del dècollage.Nel 2004 vince una borsa di studio e si trasferisce un anno a Lisbona dove perfeziona la tecnica del dècollage, creando su manifesti pubblicitari ritratti a olio di celebrità .Dal gennaio 2005 espone le sue opere per la gallerie di arte contemporanea, Ken’s Art Gallery, Filippo Pananti a Firenze e lo Studio Sant’Agnese a Milano.Seguendo i risultati della sua ricerca artistica, abbandona la tecnica appresa da Rotella per approfondire un suo stile personale: mescola materiali tradizionali all’uso del computer, sperimenta nuove combinazioni di supporti e perfeziona il processo artistico, per arrivare a giocare con le immagini e creare qualcosa di nuovo e sorprendente.