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marco parano

About Me

Chi sono....beh, sono un musicista, o almeno ci provo! Sono nato a Leonforte, un paesino al centro dell'isola più bella del mondo, la Sicilia, e da subito grazie a mio padre (musicista polistrumentista) ho cominciato a dare i primi passi tra le note, scoprendo poco a poco la straordinaria ed infinita forza comunicativa racchiusa nella musica. Da lui ho imparato che non c'è "genere" o "schema", la forza sta nell'autenticità dell'espressione artistica, non esiste altro. Ho cominciato a studiare, o meglio ad esplorare, gli strumenti che c'erano a casa: piano, chitarra etc...ma la mia attenzione si focalizzava sempre su un paio di cose: i bonghetti di mio fratello e un soprammobile, un posacenere credo, con applicata una lastra d'argento che se si colpiva con la mano vibrava come un piatto di batteria. E poi le pentole, i fustini del dash…..più che la chitarra mi piaceva la sua custodia: era rigida, si poteva percuotere e il suono non era neanche male!! I timpani di mia madre non avevano più dubbi su quello che sarei diventato!!!! I miei studi musicali veri e propri partono dall'infanzia ma, se devo essere sincero, non ho mai rinunciato ad una prova, o ad una suonata tra ragazzini, o a seguire mio padre in una beguine, per una pagina di solfeggio o per un esercizio del Pozzoli.....e questo il mio maestro di pianoforte, Giuseppe Campo, lo ricorda bene!!! Poi un giorno, finalmente, arriva la batteria! Cioè, una batteria vera: basta fustini del dash o pentole, una batteria vera!!! Per poterla suonare mi invento di tutto: dal gruppo di liscio al grunge che imperversava negli anni novanta, ai gruppi blues....certo, non il blues serio, ma il blues di quelli che quando non sai suonare nessun pezzo dici :"dai facciamo un blues" ...che fa figo! E così, suonando suonando, arrivano anche i gruppi più simpatici e cominci a fare i primi pezzi dei Pink Floyd , dei Led Zeppelin, dei Genesis. Poi arriva il jazz e ti rendi conto che, se vuoi fare certe cose, se vuoi suonare certi pezzi, c'è poco da fare: DEVI STUDIARE! Così gli anni dell'università li passo tra Platone ed il libro dei rudimenti, tra lo studio delle Confessioni di Agostino (il Santo) e lo studio dei groove di un altro Agostino (Marangolo!), con il maestro Ivan Newton nella grande casa DELTA RHO (Istituto Musicale di Catania). La curiosità di scoprire, di vedere, di suonare sempre con gente diversa mi porta, una volta presa la laurea in Filosofia con discussione sull'ermeneutica del linguaggio musicale, a Milano, dove scopro una realtà musicale nuova, forse meno colorata rispetto alle atmosfere mediterranee a cui ero abituato, ma indubbiamente molto tecnica e assolutamente stimolante dal punto di vista professionale. Casualmente mi imbatto in metropolitana in un cartello che pubblicizzava una scuola di musica, la NAM, il cui insegnante di batteria era Tullio De Piscopo!!! Cioè, quel Tullio di cui avevo divorato i dischi, quel Tullio che ascoltavo decine e decine di volte in Bella m'briana e Vai mò, lo stesso De Piscopo che mi faceva morire in Libertango di Piazzolla! Faccio l'audizione e mi dice: "vabbuò, ci vediamo mercoledì a lezione"….. ….e da quel mercoledì sono passati due anni e un diploma! Nella vita ci vuole fortuna ed io ne ho avuta tanta, non quella che ti fa vincere la lotteria ma la fortuna di nascere nella famiglia in cui sono nato (sorella e cognato, in odor di santità, annessi….non finirò mai di ringraziarli), la fortuna di avere una donna dalla pazienza sovrumana e la fortuna di incontrare persone splendide, stimolanti che mi hanno aiutato a crescere tra le note! Tra tutti: Claudio Flaminio, Massimo Moriconi, Ellade Bandini, il grande Tullio, Teo Mammoliti, Cesare Pizzetti; l’Officina Mediterrante, con il mio primo compagno di jazz Roberto Rubino, Gabriele Antonuccio e Cristiana Varsallona; i miei "fratelli Nam“: Sara Mambrini, Francesca Morandi, Andrea Garavelli; tutti quelli che dimentico e quelli che dovrò ancora incontrare. ------------------------------------------------------------ ------------------------------------------------ ------------------------------------------------------------ ------------------------------------------------ Who am I? Well, I’m a musician, or that’s what I’m trying to be! I was born in Leonforte, a small town in the most beautiful Island of the World, Sicily. My father was a musician as well, he played many instruments, and I got to music thanks to him. He taught me that there is no “genre” in music, no scheme, the point is: just being spontaneous. I started looking around at home, staring at pianos, guitars… but at the end of the day, the only thing I wanted to do was… hit. Whatever. Pans, boxes, ashtrays, guitar cases. My mother’s ears already knew what kind of musician I would have become! Then one day I got my very first REAL drums! I joined as many bands as possible in order to play… Grunge, Waltz, Blues… well… not serious blues, but that kind of music that sounds like: “Cool! Is that blues?” and so on until cover bands arrived… Pink Floyd, Genesis, Led Zeppelin. Then I knew Jazz music, and I understood that I needed to study. I went through the ‘90s studying Philosophy… and Drums, thanks to Ivan Newton from DELTA RHO (Musical Institute of Catania). After taking my degree I moved to Milan and joined the NAM Music School… and Tullio De Piscopo, that I used to listen to and adore, became my teacher! That happened 2 years and a graduation ago!I really believe that you need luck in life. I have been so lucky! I have been lucky in being born in a wonderful family, in having a very special sister (I’ll be always totally grateful to her and her husband), in sharing my life with an extraordinarily patient woman, in being surrounded by very special people, that give me something more every day: Claudio Flaminio, Massimo Moriconi, Ellade Bandini, Tullio De Piscopo of course, Teo Mammoliti, Cesare Pizzetti; Officina Mediterrante, featuring my very first Jazz mate Roberto Rubino and Gabriele Antonuccio and Cristiana Varsallona; my NAM brothers: Sara Mambirni, Francesca Morandi, Andrea Garavelli; all the people I forgot here, and all the ones I still have to meet.

My Interests

Music:

Member Since: 7/5/2008
Band Members: ..
Influences: tante e svariate.........Steve Gadd, Max Roach, Tony Williams, Philly joe jones, Peter Erskine, Tullio De Piscopo, Ellade Bandini, Stewart Copeland, Carlton Barrett, Ahmir "?uestlove" Thompson, Mylious Johnson, Chester Thompson, Phil Collins, Larry Mullen jr., Nicholas Berkeley Mason, Tito Puente, Giovanni Hidalgo, Giuseppe "Naco" Bonaccorso, Tony Esposito, Rosario Jermano, etc...........
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Record Label: Non firmato

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