I Malafruschi nascono tra i fumi dell'alcool in una gelida serata del febbraio 2003. In quel periodo sia io(Dario), che il Mercurio(Turiguitar) suonavamo gia' da qualche anno in una formazione blues del catanese, i Wine'n'Blues. Questa band ,capeggiata dal famigerato TuriZ, proponeva un efficace repertorio che spaziava dal rhythm and blues al rock degli ZZtop. Cio' ci permise di approfondire il Blues in tutte le sue sfumature ,ma soprattutto, visto la quantita' di serate dal vivo, di affinare qualita' quali improvvisazione e resistenza all'alcool! I tempi erano maturi per un progetto che gia' da tempo era nell'aria: i Malafruschi,un tributo al nostro gotha Stevie Ray Vaughan. I primi tempi furono di studio metodico, non solo dei brani ma soprattutto delle sonorita', di quel suono tipico e corposo del blues texano e delle ritmiche incalzanti, che facevano abbondante uso di corde a vuoto. Ai tempi la band era composta da Mercurio,me ed il metronomo......... Dopo quasi un anno di studio decidemmo di cacciare il metronomo e lo sostituimmo con Lele Trimarchi, detto "La Mano de Dios". Lele suonava ormai da anni in numerose rock band ma a dire il vero di blues non ne capiva un cazzo! Possedeva , e grazie a dio possiede ancora, una qualita' che a mio parere e' merce rara sia in un batterista che in un musicista in genere: Ascolta! Ascolta il basso,ascolta la chitarra, ascolta la voce, il tutto accompagnato da un'oggettivo buongusto, da uno strabiliante senzo ritmico.....insomma per me e' un genio. Completato l'organico, Mercurio- chitarra e voce, io al basso e Lele alla batteria, non ci rimase altro che salire in macchina, viaggiare e suonare nei club in giro per l'Italia: Roma, Siena, Firenze, Bari, Matera, Cosenza Etc. Partecipando inoltre a svariati festival: Pistoia Blues, Castelfranco Blues Festival, Il Festival blues di Tropea e L'Etna Blues festival, insomma ci si e' di vertiti e ci si diverte ancora.......
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