Il secchiello

Attraction is not a choice.
Very secret location, venerdì 29 agosto! Festa privata in piscina, accesso possibile solo su invito. Eventualmente scrivici in privato (se ne hai il coraggio). Pool Party di fine estate: non dimenticare il costume e il secchiello! Special thanks to "Gruppo A".
...'cause people are brought together not by similarity but by emotions...
Inviaci le tue foto: saranno pubblicate ed entrerai nella leggenda.
Pubblicità progresso (autofinanziata) per la sicurezza stradale: nessun contributo ministeriale è stato ricevuto.
La settimana è dura, sempre troppo dura. C'è chi studia, chi lavora o semplicemente chi non resiste al quotidiano stress unito al logorio della vita moderna. Ma un giorno a settimana, un giorno su sette c'è un amico in più: lui, il magico secchiello che porta allegria, gioia e felicità. E anche la pace nel mondo! Popoli liberi, chiedete più secchielli: il secchio è ormai universalmente riconosciuto dai maggiori esperti di sociologia come il moderno simbolo dell'amore, un'allegoria del bel vivere.
Studi accreditati sostengono che in testi perduti di Platone, si narrasse come l'evoluta società di Atlantide si basasse su una secchiocrazia (il potere era affidato a chi bevesse da più secchielli, pratica eseguibile anche in simultanea grazie a lunghe cannucce). Suddette cannucce sono tuttora utilizzate, a distanza di secoli.
E' comunemente attribuita a Tolomeo (100-178 d.C. ca.), astronomo e matematico egizio, il primo avvistamento (e la conseguente scoperta) della nota costellazione del secchiello.
Appartiene all'Uomo Ragno (anche se pronunciata in origine dal povero zio Ben, passato a miglior vita) la celebre frase che in seguito vi riportiamo in una sua vignetta: parole ormai note sia agli appassionati dei fumetti, che ai fans che han visto i recenti film.
Andy Warhol - nome d'arte di Andrew Warhola - (Pittsburgh, 6 agosto 1928 – New York, 22 febbraio 1987) fu un pittore, scultore e regista statunitense. Celebre divenne la sua opera serigrafica di Marilyn Monroe che beve dal secchiello: tuttavia, occultando quest'ultimo giustamente per importanza la figura di Marilyn quasi per intero, nella riedizione dell'opera rimase soltanto la celebre bionda attrice per compiacere J.F.K.
"Vivo il mio happy hour un quarto di secchio alla volta, non mi importa di nient'altro... Per quei dieci secondi sono libero".
Dominic Toretto (Vin Diesel) in "The Fast and the Furious" di Rob Cohen.
Chuck Norris non riuscì a finire il secchiello, al primo sorso.
Come ammesso dagli stessi autori, Asterix il Gallico è una serie a fumetti francese creata da René Goscinny (testi) e Albert Uderzo (disegni) incentrata su un magico secchiello posseduto dal druido gallico Panoramix. Tutto il villaggio beve una volta a settimana dal secchio per mantenersi in forma.
Nell'adattamento cinematografico della della graphic-novel 300 di Frank Miller, ispirata a sua volta ad un altro film, The 300 Spartans, un racconto semi-storico della battaglia delle Termopili svoltasi nel 480 a.C, celeberrima è l'arringa del Re Leonida (interpretato da Gerard Butler) per caricare i suoi opliti allo scontro imminente con l'esercito persiano. Suddetto dialogo trova oggettivo riscrontro storiografico nelle opere di Erodoto ed Eschilo. Anche l'epica frase "Prima che questa battaglia sia finita, il mondo saprà che pochi tennero testa a molti", pronunciata una domenica di luglio, appare di chiara interpretazione.
-500.
-500 cosa, sacco di merda?(risate)
-500 secchielli. E' il numero che avevo in testa da quando ero ragazzo. 500 secchielli e poi puoi essere considerato uno al quale portare rispetto. Servono per fare esperienza, per indurire la scorza... E così ho cominciato... Certo, strada facendo ti chiedi a che cazzo ti possa servire... Ma non è questo il punto, è una domanda che presto non ti fai più, ma poi...(togliendosi l'impermeabile e rimanendo in canottiera)... in seguito... Capisci che è la tua vocazione...
-Ascolta, io non voglio problemi, ok?....
-Si imparano un sacco di mosse quando ti fai 500 secchielli, e la mia preferita è questa...(bevendo da tutte le cannucce contemporaneamente)
Taylor Reese (Vin Diesel) in "Compagnie Pericolose" di Brian Koppelman e David Levien.
"Se mai si racconterà la mia storia, si dica che ho camminato con i giganti. Gli uomini sorgono e cadono come grano invernale,ma questi nomi non periranno mai. Si dica che ho vissuto al tempo degli invincibili dominatori di secchielli. Si dica che ho vissuto al tempo del Cocoloco!"
Achille (Brad Pitt) in "Troy" di Wolfgang Petersen.
Una delle più antiche proteste, storicamente documentate, relative ad un tentativo di chiusura di happy hour sulla spiaggia di Ostia, fu portata avanti da Marco Giunio Bruto e Caio Cassio Longino nei confronti di Caio Giulio Cesare e la sua ordinanza sull'abolizione dei secchielli, datata 15 marzo 44 a.C.
"Recenti studi dimostrano che per sostenere a pieno un happy hour dotati di secchiello è necessario possedere un adeguato tono muscolare del bicipite brachiale, dei flessori del carpo e sopratutto una buona coattazione dell'articolazione scapolo-omerale ad opera dei muscoli della cuffia dei rotatori. Durante un duro e prolungato happy hour i suddetti muscoli vengono sollecitati in maniera importante nell'atto di mantener sollevato il secchiello per permettere ai componenti del gruppo di potersi dissetare comodamente, il rischio maggiore è la possibile lussazione della testa omerale o in caso di happy hour prolungati l'insorgenza della sindrome del tunnel carpale. Per questo consiglio di cominciare ad allenarsi almeno 2 mesi prima dell'inizio degli happy hour utilizzando dei pesetti di circa 2kg cadauno in modo da giungere in piena forma al periodo estivo.
Eccovi alcuni esempi:
Curl a martello in piedi
Avanbracci con manubri

Alzate frontali con manubrio

Flessioni laterali del busto
Ideale sarebbe dotarsi di manubri con apposita maniglia ad arco, più simili quindi ad un vero secchiello".
Dott. Spadoni, laureato in Scienze Motorie.
A te che sei l’unico al mondo
L’unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio happy hour
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato
All’ angolo di uno stradello
Mentre arrivavo dal Sottomarino
Pronto a prenderti
Con gli occhi bassi
Stavo in fila
Al bar del Cocoloco
Poi ti ho raccolto dal bancone
E ti ho portato con me
A te io brindo con la sangria
Perché non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho
Prendi il mio fegato
E la magia
Che con tante cannucce
Ci fa riunire tutti assieme
Attorno a te che sei...
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza degli happy miei
Sostanza degli happy miei
A te che sei il mio grande secchio
Ed il mio secchio grande
A te che hai preso la mia coca
E ci hai messo un po' di rum
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
A te che sei il mio secchio grande
Ed il mio grande secchio
A te che io
Ti ho visto svuotarti nella mia mano
Fragile che potevo finirti
Succhiandoti un po’
E poi ti ho visto
Con la forza delle tue cannucce
Prendere in mano i miei pensieri
E trascinarli al bar
A te che mi hai insegnato i sogni
E l’arte dell’happy hour
A te che credi nel mojito
E anche nella sangria
A te che sei la miglior cosa
Che mi sia successa
A te che cambi tutte le domeniche
E resti sempre lo stesso
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza degli happy miei
Sostanza degli happy miei
A te che sei
Essenzialmente sei
Sostanza degli happy miei
Sostanza degli happy miei
A te che non ti piaci mai
E sei una meraviglia
Le forze del Coco Loco si concentrano in te
Che porti gioia, allegria e felicità
Sei la scaia che mi accoglie e non mi allontano
A te che sei l’unico amico
Che io posso avere
L’unico amore che vorrei
Se io non ti avessi con me
A te che hai reso la mia vita bella da morire
Che riesci a render la domenica un immenso piacere,
a te che sei il mio grande secchio
Ed il mio secchio grande,
a te che hai preso la mia domenica
e ne hai fatto molto di più,
a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo,
a te che sei il mio secchio grande
ed il mio grande secchio,
a te che sei,
semplicemente sei,
sostanza degli happy miei,
sostanza degli happy miei...
e a te che sei,
semplicemente sei,
compagno degli happy miei...
sostanza degli happy miei...
"A te", testo di Jovanotti e Pasini
"Un Secchiello per domarli, Un Secchiello per trovarli, Un Secchiello per ghermirli e al Cocoloco svuotarli!"
"Ricordo chiaramente quel giorno in cui portai un secchiello ad Abbey Road: eravam sballati come dei baghini. Paul dimenticò le scarpe in un pub come un tricheco morto, e John si mise a blaterare cagate sulla pace nel mondo, mentre George non ci stava per niente dentro. Eravamo proprio fottuti!"
Ringo Starr (The Beatles)
Dj Ringo da Radio 105, in compagnia di alcuni secchiellatori contropallati.