La fotografia, per me è stata, ed è passione e lavoro.Per vivere ho fatto millanta lavori, ma la fotografia volente o nolente, fa parte del mio dna.Ho iniziato a fare foto "sul serio" nel 1984,sperimentando sul campo le tecniche di ripresa e quelle di stampa.Non ho frequentato scuole di fotografia, mi sono auto istruito iniziando con i testi di Andreas Feiningher e Ansel Adams, ho fatto l'assistente per qualche anno e lavorato come free lance fino al 1995.Trovo da sempre, il linguaggio fotografico in bianco e nero quello a me più confacente ,lo trovo più, malleabile ed espressivo del colore.Tratto da sempre le pellicole e le stampe nel mio laboratorio,ho provato molte tecniche di stampa tra cui quelle più antiche, come la gomma bicromatata, Van Dyke,cianografia,le stampe al carbone e diverse altre.
Ho avuto pubblicazioni sui giornali: Il Tempo e Il Messaggero di Roma, e su alcuni periodici locali:Latina Oggi, Il Cittadino, la Torre e diversi altri.Tra i miei clienti ho avuto aziende Orafe,Vinicole, di Pelletteria e Scarpe,Ceramiche ,ho fotografato monumenti,quadri e affreschi per il Quirinale, la Provincia di Roma, il Ministero degli interni.Ho fotografato artisti di vario genere per conto di agenti dello spettacolo,musicisti e attori, per i loro book,per le foto dei loro CD musicali.
Ho lavorato con la qualifica di direttore,in alcuni laboratori di stampa colore, per conto dell'Image co. in diverse città del nord Italia(2000-2004), nel 1995 ho aperto un mio studio, che ho chiuso nel 2000.In questo momento lavoro come free lance.Insegno in corsi di fotografia base,ritratto in studio e in luce ambiente,sviluppo e stampa b&w e colore.Seguo la fotografia digitale con l'occhio dell'osservatore attento, da quando ha iniziato a svilupparsi in modo apprezzabile. Nel 1998 ho acquistato il mio primo scanner per pellicole, da qualche tempo ho affiancato alle mie macchine analogiche, l'attrezzatura digitale, preferendogli di gran lunga il sistema analogico.Ogni tanto "gioco" con photoshop per non rimanere ancorato al passato, che per adesso io trovo non sia ancora passato.Le tecniche in digitale, dalla ripresa alla post produzione , permettono una riduzione di tempi e costi eccezionali,ma dal lato qualità e controllo creativo,l'analogico rimane di gran lunga il sistema migliore( quando si spazia nella grafica è un altro discorso).Questo in sintesi...direi, molto in sintesi, è quello che ho fatto e faccio.Sul chi sono è un altro discorso, chi sa di essere chi? o cosa? io certamente so chi e cosa non sono, il resto ho ancora tempo per scoprirlo.
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