AltraTerra OnLus

Il giorno 9 giugno 2008 a Padova si è costituita ufficialmente (ergo reg. presso Agenzia delle Entrate) l'associazione
AltraTerra OnLus
A fronte di centinaia di associazioni che si prodigano per la sopravvivenza di popolazioni del terzo mondo (opera che fanno egregiamente) noi dell'associazione ci siamo resi conto che il terzo mondo è ormai in Italia.
Così è nata la volontà e l'idea dell'associazione il cui scopo è quello di operare nel settore della beneficenza.
A questa sono stati aggiunti, nell'Atto Costitutivo e quindi nelle nostre intenzioni e ambizioni, anche i seguenti settori di azione:
1) assistenza sociale e socio-sanitaria;
4) istruzione;
5) formazione;
7) tutela e valorizzazione della natura e dell'ambiente, con esclusione delle attività, esercitata abitualmente, di raccolta e riciclaggio dei rifiuti urbani, speciali e pericolosi di cui all'articolo 7 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22;
8) promozione della cultura e dell'arte;
Attraverso le summenzionate attività è così possibile fare corsi, organizzare eventi e manifestazioni e dare così un maggiore supporto a quella che vorrebbe essere in primis la nostra meta.
Tra le varie proposte e progetti in fase di valutazione tra gli attuali associati, quella di creare un Asilo Nido a favore delle famiglie meno agiate, dove non ci siano rette troppo esose, con il tentativo di riutilizzare gli utili, per proporre un asilo nido a costo zero.
Gli utili andrebbero a coprire le spese per le educatrici e il mantenimento della struttura.
Per questo è necessario avere l'appoggio e la collaborazione di educatrici qualificate e di una coordinatrice con esperienza in questo settore. Il progetto, di certo ambizioso, richiede altresì un approfondimento attraverso un incontro per meglio poter illustrare gli aspetti più piccoli di questo primo progetto e che qui o via mail non si riescono ad esporre al meglio.
L'associato avrà diritto di voto e di partecipazione alle riunioni di consiglio, partecipando pienamente alle attività dell'associazione. Chiunque fosse interessato può scrivermi qui o alla mail [email protected]
Si ricorda che per le offerte effettuate a favore della nostra Associazione, in quanto ONLUS, è prevista la detraibilità fiscale sia per i privati che per le imprese. Per i versamenti eseguiti tramite c/c postale o bancario farà fede la ricevuta di versamento.
1. Cosa intendiamo per Sostegno in Italia?
Il sostegno in Italia è una formula di aiuto costante che offre ad una famiglia l’opportunità di affrontare una vita dignitosa al fine di evitare il baratro della povertà che ultimamente molte realtà italiane stanno inevitabilmente sperimentando.
2. Quali famiglie sosteniamo?
La priorità è rivolta a quelle famiglie che principalmente hanno figli a carico e quindi spese per asilo nido, scuola, libri, cure mediche.In base alla dichiarazione dei redditi o al modello CUD creeremo della fasce di priorità massima e minima che verranno valutate in fase di riunione del consiglio direttivo e tra TUTTI i soci dell’associazione.
3. Cosa prevede il sostegno in Italia?
Grazie al tuo contributo potremo operare anche in altri progetti, come la creazione di un Asilo Nido perfettamente qualificato a costo ridotto con la possibilità di avere delle rette a costo zero, destinato alle famiglie precedentemente menzionate. Per questo è necessario un supporto continuativo e ciò non toglie la possibilità di creare più asili evitando di chiudere l’ingresso anche ad altre urgenti realtà.Dovete sapere che in alcuni stati europei come la francia, il costo della retta mensile per l’asilo è a carico dello stato. Qui intendiamo farlo noi
4. Come sono usati i vostri soldi? Inzialmente i vostri contributi vengono così suddivisi:
a) il 45% per la costruzione dell’Asilo nido
b) il 45 5 per il sostentamento delle famiglie a rischio povertà
c) il 10% per le spese di gestione dell’Associazione OnLus)
Qualora non ci fossero famiglie o realtà da sostenere, l’intera somma sarà devoluta al progetto “Un Asilo per Tutti”
5. Costi e modalità del sostegno in Italia
Il costo per sostenere i nsotri progetti sono di 15 euro mensili. Ma sono possibili diverse opportunità di pagamento:
mensile = 15 euro
trimestrale = 40 euro
semestrale = 80 euro
annuale = 150 euro
tutte tramite conto corrente bancario presso la Banca di Credito Cooperativo. L’obiettivo del progetto del sostegno a distanza è di dare continuità nell’aiuto fornito e quindi consigliamo vivamente una durata minima del progetto pari a tre anni. Tuttavia sarà possibile recedere in qualunque momento con un preavviso minimo di 2 mesi in modo da permettere di rivalutare le risorse a disposizione. Nel caso di un versamento mensile o trimestrale, chiediamo inoltre di versare due mesi anticipati come fondo per eventuali interruzioni improvvise del sostegno economico. Tale somma (60 euro) viene restituita a fine contratto se tutte le mensilità sono state coperte e vi è stato il preavviso minimo di 2 mesi.Vorremmo ricordare che le mensilità vanno versate anticipatemente per il periodo da coprire e devono essere rispettate le modalità di pagamento (mensili, trimestrali, semestrali e annuali) scelte in origine.
6. Come posso controllare che il mio contributo venga devoluto secondo?
Oltre ad avere notizie attraverso il sito e le mail, tutti coloro che parteciperanno con i loro contributi, potranno visionare il cantiere dell’asilo, avere l’estratto conto delle spese di costruzione, arredamento e mantenimento (educatrici, luce, acqua gas) e prendere visione delle famiglie di cui ci siamo fatti carico per il sostentamento delle loro condizioni.
COME ALL’INZIO
Si ricorda che per le offerte effettuate a favore della nostra Associazione, in quanto ONLUS, è prevista la detraibilità fiscale sia per i privati che per le imprese. Per i versamenti eseguiti tramite c/c postale o bancario farà fede la ricevuta di versamento.