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About Me

NELL'ARTICOLO DI SEGUITO CI SONO DUE ERRORI. IL PRIMO E MENO IMPORTANTE è CHE IO SONO NATA A ZOCCA. NON è VERO MA CHI SE NE FREGA. MA QUELLO TRAGICO è CHE IO DIREI CHE LA CANZONE CHE VASCO DEDICA A MASSIMO è ANGELI. ODDIOOOOOOOOOO I GIORNALISTI. claudia FOTO DI GIGI MARTINUCCI------- ------- -------
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Girly Myspace Comments
----Claudia Riva (Bologna, 1974), lavora come line producer per diverse case di produzione cinematografica, firmandoimportanti progetti nell’ambito musicale e video. Ha pubblicato un libro per bambini, La mongolfiera di nuvola (Happy Art, 2006). Questo è il suo primo romanzo«Mi ripresi la mia libertà. E ingoiai un paio di aspirine».La spasmodica ricerca, più che di un fidanzato ideale, di un fidanzato anche non tanto ideale, basta che sia. Claudia Riva, sorella di Massimo Riva, lo storico chitarrista di Vasco Rossi scomparso nel 1999, con ironia e delicatezza ci trasporta in un mondo fantastico nel quale, attraverso l’aiuto di un fantomatico architetto e di un team composto da muratori, carpentieri, ingegneri e imbianchini immaginari, costruisce il suo condominio dell’amore.--------------
il resto del carlino
presentazione IL CONDOMINIO feltrinelli parma 12-02-2009
http://www.youtube.com/watch?v=UzscxbK65iY
nuovo me sasha
http://www.youtube.com/watch?v=1vJ8JkmEVZ4

scritto e diretto da claudia rivacon laura gigantedop gigi martinucci montaggio umberto romagnoli trucco regina lunelli pancaldi aiuto regia alessandra goricasa di produzione kaiser film di cesare dipatti

ALCUNI VOSTRI COMMENTI SUL CONDOMINIO: ALCUNI VOSTRI COMMENTI SUL CONDOMINIO: Cara Claudia, ieri sera a Salerno ho preso il libro. Stanotte l'ho letto tutto,complice un caldo africano che certo non conciliava il riposo. Io non ti conosco personalmente,di te non so nulla se non quello che dal tuo space vuoi che si sappia. Il tuo libro mi ha affascinata,rapita in alcuni tratti. Mi ha stupito e commosso di quella commozione che parte dallo stomaco. Mi sono ritrovata a pensare "....anche io quella volta...",ho invidiato certe libertà,certe tue possibilità che io non ho ancora avuto,alcune situazioni magari x te "normali" che per me normali non sono. Mi hai travolto,sorpreso ed emozionato. Se e quanto possa esserci di vero nel tuo racconto non ha importanza,non ha per nulla importanza.Mille e mille complimenti.Sinceri.Valentina ---- Ho letto le prime pagine e devo dire che mi piace molto! appena lo finisco di leggere,ti dico tutto! sei una donna speciale. Robbie ---- CIAO CLAUDIA...LETTERALMENTE DIVORATO IN 3 ORE.... COMPLIMENTI, HAI FATTO UN BEL LAVORETTO, VELOCE E ACCATTIVANTE...SEI STATA FANTASTICA...ANCHE SE "L'ATTICO" X ME NON ESISTE.... TI MANDO UN BACIONE...E ATTENDO L'AUTOGRAFO SULLA COPIA! CIAO SCRITTRICE! FILLO ----già letto :) io salgo e scendo, salgo e scendo.. ma alla fine quello che voglio è stare in piedi sul tetto e respirare la libertà... ----ciao Claudia un bacio e complimenti----CIAO CLAUDIA, mi chiamo lorella e vorrei complimentarmi per il tuo splendido libro IL CONDOMINIO, l'ho letto tutto in una notte e in certe parti mi ci sono riconosciuta. Il finale è semplicemente poetico, mi ha molto commosso e mi sono scese le lacrime senza nemmeno accorgermi. MASSIMO per me è il mio mito in assoluto, e in certe pagine del libro l'ho sentito quasi più vicino. Ascolto ogni giorno le sue splendide melodie nel mio I_POD e quasi quasi non ce la faccio più ad ascoltare nessun'altra canzone. Sì è vero, è la verità. Sarei molto felice se potessi venire alla FESTA DELLA LIBERTA.BUONA SERATALorella ----emozionante. mi hai morso di curiosità fino alla fine. poco più di duecento pagine che,morso dopo morso,mi hanno mangiato e..... ...e adesso mi guardami negli occhi e rispondi sincera....perchè può essere una mia suggestione (e ci starebbe senza problemi),ma in quel libro non ci sono solo delle parole scritte. o ti è venuto per caso,o l'hai fatto di proposito,o io c'ho un lato B a sensibilità femminile con un volume decisamente più alto del solito,ma ci sono sensazioni e,come faccio a spiegarmi?,non si possono spiegare certe sensazioni....devo trovare le parole,se no lascio il discorso a metà e non mi piace!solo che adesso non le ho....se hai capito,bene,se no,porta pazienza e cerca di capire,anche io ho la mia ignoranza e devo cercare le parole giuste da appiccicarle assieme per non rompere quello che voglio dirti. e poi,qui c'è qualcosa che non mi torna. tante coincidenze.tante piccole coincidenze che mi hanno fatto pensare fino all'ultimo "ma questo è successo anche a me","ma questo mi ricorda...." ----anticonformista...controcorrente....ma le stars tornano a casa presto la mattina,si svegliano tardi di giorno,hanno una vita con regole diverse....e tu...mi sorprendi! ---- ---- ...Finalmente!Una settimana c'ho messo un "piano" al giorno, complice anche la "colica renale"di mia moglie che mi ha costretto a non lavorare sabato pomeriggio(gli altri il sabato mangiano la pizza, noi no per ospedali..).Stupendo l'ultimo capitolo,al 6 piano ho fatto fatica a continuare(pensavo finisse li e mi dispiaceva).Bellissima la figura dell'Architetto(scusa la presunzione, aveo gia' capito che era Massimo...o no?).Non so' se questo romanzo sia reale o di fantasia, ma per quanto ti possa interessare la cosa non cambia, Ho comunque conosciuto meglio una Bella persona,una di quelle Vere...Sono contento di essere tuo"Amico"anche se' "virtuale". Ti voglio bene. Peppe.----Più che condominio direi "condom" - inio!! ;-)---- Ehilà, ti scrivo da un bar su una spiaggia siciliana..avrei potuto attendere il rientro, ma non riesco mai ad aspettare i tempi giusti...lo stesso vale per il libro...l'ho comprato la sera prima di partire per leggerlo sotto l'ombrellone, ma ho fatto una tirata da mezzanotte fino alle 3 ..e alle 3.30 ero già in macchina ..incastrato in una lunghissima partenza intelligente!! Vabbè.. Ti devo dire che il libro mi è piaciuto davvero molto. Il racconto è snello, fresco e vivace; la metafora del condominio è vincente e innovativa. Mi ha dato l' impressione di una scrittura a tratti distesa e di getto e a tratti filtrata, soprattutto nella descrizione di situazioni ed emozioni che non erano forse utili allo sviluppo del racconto, ma che nel loro "non essere descritti" secondo me raggiungevano lo stesso la destinazione, incuriosendo ulteriormente chi legge e andando a disegnare per grandi linee il tuo modo di essere, la tua voracità in questa estenuante ricerca di una perfezione che forse non c'è, le tue contraddizioni e l' alternanza tra l' effimera leggerezza e lo spessore che credo ti contraddistinguano (o almeno questo è sembrato a me)..Le parole con cui descrivi Zocca sembrano colorate.. e la delicatezza con cui hai regalato a chi legge frammenti di momenti passati con Massimo, mi hanno fatto stare bene..almeno per un pò..----Libro finito di leggere da poki giorni eh...cmq meriterebbe una sceneggiatura.Si vede che hai fatto DAMS, vero?!Buona vita a te! ---- Secondo me'il tuo romanzo si presta benissimo ad un Film... Ma un film "all'Americana"con belle sceneggiature... Non le schifezze che ci propinano... Sognamo va' che male non fa'. Baci. ---- Ciao Claudia,grazie per aver accettato! ti voglio fare i complimenti per il tuo libro..davvero unico,originale,divertente ed anche commovente.."quel vuoto nello stomaco".. ---- Ciao Claudia! come stai?Volevo farti i complimenti x il tuo libro...mi è piaciuto molto! ----

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«L’amore è come un condominio. Sovrastante, con base irregolare, antisismico, registrato in catasto. Devi pagare l’Ici e chiedere autorizzazioni. È di tua proprietà. È quello che ti rimarrà, è quello per cui tutti ti ricorderanno. È tuo dovere denunciarlo all’antiterrorismo, sborsare tasse, saldare penali. Mattone dopo mattone, ti cresce sotto i piedi, nel mio caso sotto i tacchi. Ti graffia, è ruvido. È la tua casa». Ogni piano un fidanzato. Ogni fidanzato la porta verso un altro, ogni fidanzato la solleva verso l’alto. È così che si passa dal “piano terra senza cortile” al “primo piano con ampio terrazzo” al “secondo piano vista cielo” e poi su su ancora verso il “sesto piano investimento per la vita” e, last but not least, addirittura a un “attico”. Un riff di parole per raccontare esperienze adolescenziali, storie di amore vero e amore pensato, amicizie, storiche bevute, concerti del Komandante, viaggi e lacrime. Perché, ebbene sì, anche le cattive ragazze hanno un cuore.

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