NEW BEAT-GENERATION

Ciao ragazzi siamo Mark ed Andy, i fondatori di questo gruppo. Vi raccontiamo in poche parole cosa rappresenta per noi, e speriamo successivamente anche per voi, questo movimento chiamato "NEW BEAT GENERATION". Partiamo dal principio, la "BEAT GENERATION" fu un movimento artistico, poetico e letterario, sviluppatosi a fine anni Cinquanta negli Stati Uniti. Gli uomini che in quegli anni formarono il movimento furono: Jack Kerouac, Allen Ginsberg, William Burroughs, Gregory Corso, Neal Cassady, Gary Snyder, Lawrence Ferlinghetti. Fù un grande gruppo di pensiero collettivo, non politico, e non religioso. La "BEAT GENERATION" era la libertà, ed è quello che anche noi abbiamo deciso di far rivivere in Italia, con questo movimento chiamato "NEW BEAT GENERATION". Oggi crediamo che più di allora, sia necessario un gruppo di ragazzi e ragazze, che insieme si possano ritrovare a condividere dei concetti di "libertà e pensiero". Noi crediamo che grazie ad internet e a questa pagina di myspace, si possa iniziare a diffondere il messaggio non solo in Italia, ma in tutto il mondo! Per questo motivo abbiamo bisogno di tutti VOI!!! Ci piacerebbe che chi viene "contattato" o ci "contatta" possa essere un profeta della filosofia BEAT, in modo tale da coinvolgre sempre più persone! Tutti insieme possiamo farcela, noi ne siamo convinti, perchè la "NEW BEAT GENERATION" siete tutti VOI!!! Ciao Mark ed Andy____(Fondatori "New Beat Generation Italy) ----------------------------------------------------------- Hello boys we are Mark and Andy, the founders of this group. We tell in little words what to you represents for we, and we hope subsequently also for you, this called movement “NEW BEAT GENERATION”. We leave from the principle, “BEAT GENERATION” was an artistic, poetico and literary movement, developed to year-end Fifty in the United States. The men who in those years formed the movement were: Jack Kerouac, Allen Ginsberg, William Burroughs, Gregory Corso, Neal Cassady, Gary Snyder, Lawrence Ferlinghetti. It a was a great group of thought collective, not political but, and not religious. “BEAT GENERATION” was the freedom, and is what also we have decided to make to live again in Italy, with this called movement “NEW BEAT GENERATION". Today we believe that more than then, is necessary a group of boys and girls, than entirety they can be found again to share of the concepts of “freedom and thought”. We believe that thanks to Internet and this page of myspace, can be begun to not only diffuse the message in Italy, but all over the world! For this reason we have need of all YOU!!! It would appeal to we more and more that who comes “contacted” or that “contact to us” we can be a prophet of philosophy BEAT, in such way from coinvolgre persons! All entirety we can make it us, we are convinced some!! Obviously we will insert you in our TOP FRIENDS, because “NEW BEAT GENERATION” YOU are all!!! Hello Mark and Andy____ (Founding “New Beat Generation Italy) ------------------------------------------------------------ ------------------------------------------------------------ ------LA BEAT GENERATION fu un movimento artistico, poetico e letterario sviluppatosi dal secondo dopoguerra (1947 circa) a fine anni Cinquanta, negli Stati Uniti. Tra gli autori di riferimento: Jack Kerouac, Allen Ginsberg, William Burroughs, Gregory Corso, Neal Cassady, Gary Snyder, Lawrence Ferlinghetti. Il termine beat viene coniato da Jack Kerouac nel 1947, ma l'atto di nascita ufficiale è il 1952, anno di pubblicazione di Go di John Clellon Holmes, che viene considerato il primo racconto beat, e dell'articolo This is the Beat Generation («New York Times Magazine», novembre 1952), che segna l'avvio dell'esistenza pubblica del beat. Beat è un termine che assume molteplici significati già in inglese, ed in italiano è tradotto e spiegato in varie accezioni. Beat come beatitudine (Beatitude), la salvezza ascetica ed estatica dello spiritualismo Zen, ma anche il misticismo indotto dalle droghe più svariate, dall'alcol, dall'incontro carnale e frenetico, dal parlare incessantemente, sviscerando tutto ciò che la mente racchiude. Beat come battuto, sconfitto. La sconfitta inevitabile che viene dalla società, dalle sue costrizioni, dagli schemi imposti ed inattaccabili. Beat come richiamo alla vita libera e alla consapevolezza dell'istante. Beat come ribellione. Beat come battito. Beat come ritmo. Quello della musica jazz, che si ascolta in quegli anni, quello del be bop, quello della cadenza dei versi nelle poesie. Il jazz di Frisco, frenetico, sudato, vissuto e catartico; il jazz di Charlie Parker, "The bird", personaggio eroico e deificato da questa generazione; la poesia di Carlo Marx (Allen Ginsberg) declamata fino a tarda notte e i versi sconnessi di Mexico City Blues o della poesia "Mare suoni dell'Oceano Pacifico a Big Sur" che fa da appendice a "Big Sur" di Kerouac. Beat è la scoperta di sé stessi, della vita sulla strada, del sesso liberato dai pregiudizi, della droga, dei valori umani, della coscienza collettiva. Beat non è politica però, nonostante molti movimenti abbiano origine da questa fonte. Beat non è religione, nonostante sia forte la componente religiosa in questo gruppo. Beat è libertà di essere sconfitti, ma molto più probabilmente beat è uno dei tanti termini che solo "hipsters dal capo d'angelo adenti per l'antico contatto..." possono capire, perché non ha un vero significato semantico, ma più un significato mistico, inisito nell'anima battuta, beata, ritmata, ribelle di quella generazione

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