Ascrea

Questo spazio è dedicato al piccolo paese di Ascrea,un comune che si affaccia sul Lago del Turano nella provincia di Rieti. In questo spazio troverete immagini, curiosità e la descrizione di eventi che vengono organizzati.

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CALENDARIO DELLE MANIFESTAZIONI ANNO 2008SABATO 5 GENNAIO 2008: PASQUARELLA Manifestazione folkloristica nella quale tutti insieme si va per le case del paese cantando antiche filastrocche beneauguranti.DOMENICA 3 AGOSTO 2008: XXII^ SAGRA DELLE FETTUCCINE AL FUNGO PORCINO Tradizionale piatto condito con funghi porcini accompagnato da bruschetta, salsicce e fagioli e un bicchiere di vino locale. Dalle ore 12.00 fino a notte tarda distribuzione del pasto nella caratteristica piazza del paese; nel pomeriggio giochi vari, intrattenimenti musicali, folklore e tanta allegria.PERIODO 9-23 AGOSTO 2008: “AGOSTO ASCREANO” Nell’ambito delle festività sono previste manifestazioni musicali, teatrali, il tradizionale ballo della “Pantasima”, animazione per bambini, discoteche all’aperto, tornei di carte, di calcetto, scuola di ballo, corse con i sacchi, tiro alla fune e fuochi d’artificio. Festa Patronale il 14, 15 e 16 agosto in onore di Maria S.S. e San Rocco. Conclusione dei festeggiamenti il 23/8/2008.SABATO 4 E DOMENICA 5 OTTOBRE 2008: “FESTA DELLE JATTE” Manifestazione religiosa dedicata alla Madonna del Rosario. Secondo le antiche tradizioni si festeggiano le “Jatte”, cioè le ragazze non ancora sposate. Nella serata di Sabato 4 festa in piazza Mareri. Domenica processione accompagnata dalla banda musicale.DOMENICA 7 DICEMBRE: “FESTA PATRONALE” Si festeggia San Nicola da Bari(6 Dicembre), Santo Patrono di Ascrea. Processione per le vie del paese e distribuzione in piazza delle tradizionali ciambelle di San Nicola.PERIODO 24 DICEMBRE 2008 – 6 GENNAIO 2009: FESTIVITA’ NATALIZIE Si festeggia l’arrivo del Natale con il brindisi di mezzanotte. In questo periodo giochi di società e tombolate;chiusura con la Pasquarella il 5 gennaio 2009, manifestazione folkloristica nella quale tutti insieme si va per le case del paese cantando antiche filastrocche beneauguranti.