(PERIODO CHITARRA)
Ciao a tutti, nasco un 29 ottobre di parecchi anni fa e da sempre amo la musica, mi ricordo che quando ero piccolo, in macchina di mio padre, mentre si andava al mare, eravamo soliti cantare a squarciagola ogni canzone che il vecchio stereo ci proponeva. Negli immensi pomeriggi alla Turbina (stabilimento balneare dove ho passato circa 20 anni delle mie estati) all’età di 9/10 anni insieme all’amico Ale si fantasticava sulla possibilità di creare il nostro gruppo con il quale si sarebbe suonato un rock duro e molto “epico†(a differenza di molti bimbi della nostra età noi avevamo scoperto precocemente l’heavy metal e l’hard rock degli AC/DC, degli Iron Maiden ecc… che si andava ad ascoltare dentro la macchina di mio padre parcheggiata sotto il sole a 40° e si “picchiava†i pugni sul volante o cruscotto mentre si simulava un’acerbo pogo dettato dall’emozione che questa musica ci dava); incredibile ma a volte le fantasie si avverano ed insieme si inizia a suonicchiare, con la partecipazione anche di un altro nostro amico alla tastiera (di nome Walter n.d.r.) e si compone anche qualcosa, in tutto questo progetto io canto e collaboro nelle idee ma bramo imparare a violentare le corde di uno strumento. All’età tarda di 24 anni capisco che forse avrei potuto provare anche io a gettarmi sulla chitarra e dopo poche (troppo poche) lezioni decido di mettere su un gruppo dove io sarò, fino allo scioglimento dello stesso, la chitarra ritmica supportato dall’amico Ale (quello di prima) alla solista e poi basso, batteria e tastiera con cantante annesso. Questo gruppo dura un bel po’ e insieme partecipiamo anche al concorso Grand Prix città di Aulla nell’estate del 96 oltre che a varie serate nei locali della zona.
(PERIODO BASSO)
Poi, un pomeriggio noioso passato davanti alla “tele†(si chiamava così la televisione allora tra noi pivelletti) mi cambia la “vita musicaleâ€; guardando Help condotto dal grande Red Ronnie incappo in una puntata dove come ospiti ci sono degli istruttori del CPM di chitarra, basso e batteria e rimango totalmente rapito da questo bassista (Tiziano Zanotti n.d.r. al quale devo tutta la mia conversione) che mostra la vera funzione del basso in una band e le varie tecniche per esprimersi al meglio (pizzicato, plettro, slap ecc…)e, come dicevo, la mia vita musicale subisce una sterzata dalla quale non esco ancora oggi. Il giorno seguente vado dal mio negozio di fiducia e vendo tutto il mio materiale chitarristico (Gibson Les Paul studio, Marshall JCM 900 con cassa Marshall 1960 e vari pedali) per un basso SSD ed un ampli Trace Elliot; da quel giorno capii che finalmente avevo trovato il mio strumento, quello che quando lo suoni ti fa venire la pelle d’oca e che ti restituisce tutta la fatica dell imparare con un’orda di emozioni che ti travolge. Le mie ispirazioni sono talmente ampie e facenti parte dei più disparati generi musicali che è difficile riassumerle (per darvi l’idea dell’ampiezza della “forbice†amo la Dave Weckl Band, ma anche Francesco Renga, i Coroner ma anche Elio e le Storie Tese) ma stringendo sul mio strumento posso dire che Jaco è sempre nella mia testa ma amo anche Leland Sklar, Geddy Lee e, in Italia, Paolo Costa, Dario Deidda, Maurizio Rolli, Giorgio Santisi, solo per citarne alcuni e benchè tutti bassisti diversi, tutti grandi del loro strumento.Basta, non vi angoscio oltre con la mia storia ma concludo dicendovi che da allora ho praticamente sempre suonato in progetti più o meno fortunati e più o meno soddisfacenti ma che rifarei tutti perché da ogni progetto da me creato (esempio gli Effetto Doppler con l’amico Danny Lee) o al quale ho partecipato sotto richiesta, dai vari generi musicali affrontati (blues, rock, pop ecc…), dalla più piccola collaborazione alla più duratura “joy venture†musicale, ho imparato qualcosa che poi è diventato parte del mio essere musicista e della mia espressione e personalità musicale. Ora vi saluto tutti e grazie a chi ha visitato questa mia paginetta in continua evoluzione grafica e di contenuti
...Jackbass
