Member Since: 26/05/2008
Band Website: www.myspace.com/jazzenvibration
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Contact Box Generated from http://www.myspaceeditor.it--------------------------------- -------------------------------------------------- OBAMA! ------------------------------------------------------------ -----------------------"Don't give a fuck" (Miles?).. Musica classica e jazz da subito (Ella e le voci nere, Billie, Sarah, e anche qualche uomo, come quando cantano Nat King Cole o Chet Baker).. studio pianoforte poi ascolto ascolto ascolto - Joni Mitchell e Patti Smith i due poli d'attrazione, lontani, per le personalità e la creatività sorprendenti, soprattutto joni per i lyrics, capace di descrivere personaggi e situazioni di ordinaria follia.. e poi tutto il resto, Herbie Hancock, Keith Jarrett, Miles, Coltrane, Shorter e Weather Report, Stevie Wonder, la Motown tutta tutta, la new wave ed cantautori francesi quali Leo Ferré e Barbara, grandissima.. A Parigi, la mia città , inizio a comporre brani parole e musica, lì ho la fortuna di appoggiarmi musicalmente a talenti come Didier Makaga (WEA) e un affascinante debuttante Manu Katché, percussionista amico di Didier... prima del suo inizio nei dischi di Sting - fino allo strepitoso Neighbourhood, composto tre anni fa e suonato con Tomasz Stanko, dalla ECM il riconoscimento supremo : "miglior disco jazz 2005", complimenti a loro!....... Parigi, Anni 80... insomma... i miei brani più pop, Bubble Gum, La vie est un grand cinéma, Soho, In the heart of man, Capitales vengono registrati da me o firmati per altri voci (Sofie Kremen, c/o Barclay). Si registra da Frederic B., rue de Tournon, un gentiluomo che non mi ha fatto pagare nemmeno l'ombra di una giornata di lavoro, mai (encore merci Freddy!) Uno dei pezzi diventa sigla dei Cesar del Cinema Francese, finalmente si ingrana.. Gran gala' in tv un sabato sera in diretta su TF1. La Kremen, bionda franco svedese vestita da marinaio - che in seguito fara' l'attrice di film neri - sul palco del Rex canta la canzone davanti al gotha del cinema accidenti. La Vie est un grand cinéma, appunto.E poi la colonna sonora di "Le Voyage"- un torbido poliziesco con Victoria Abril - scritta da Michel Portal. Capitata alle edizioni un giorno che c'era anche lui, incontro quel team che sta per andare in studio - poche settimane prima dell'uscita del film - mi propongono di far la voce al volo. In una notte, Portal nervoso, gentile e schivo, con due dritte ai turnisti imbastisce un film intero di musica...Io faccio la mia parte, velocemente, senza tanti commenti. e va bene, mi sembra un buon inizio, mi si parla di contratti anche se, ogni volta che entro in una casa discografica sto veramente male dopo, emicranie e ansia, l' atteggiamento - parigino per di più - "blasé" e cinico.. piedi sui tavoli, leggendo il giornale, qualcuno ti ascolta distratto cantare senza microfono, seduta ad un piano verticale a faccia contro il muro, i tuoi pezzi carini, ma sempre da debuttante e sconosciuta che tu sei a 20 anni :-)... e se fossi stata una "strafiga", come dicono..??? chissà , le cose erano un po' piu' semplici?? dai che scherzo :). Comunque, nel bel mezzo di questa bella alba, mollo tutto per delle vacanze in Italia. (continua) www.myspaceeditor.it---------------------------------------- ---------------------------- ----------------------------------------------G O O D - L O O K I N - A I N 'T - H E - ?
Record Label: Philology
Type of Label: Indie