I'd like to meet:
Mi sono messa a immaginare
come mi sarebbe piaciuto
vivere quel momento.Mi sarebbe
piaciuto essere piena di gioia,
curiosa,felice.Vivere intensamente
ogni istante, dissetarmi con l'acqua
della vita. Avere di nuovo fiducia
nei sogni.Essere capace di lottare
per ciò che desideravo.Avere un uomo
che mi amava.Si, era davvero questa
la donna che avrei voluto essere e
che, all'improvviso, compariva e si
trasformava in me.Ho sentito la mia
anima inondata della luce di un Dio,
o di una Dea,in cui non credevo più.
E ho percepito che,in quel momento,
l'Altra abbandonava il mio corpo e
si sedeva in un angolo della piccola
camera.Io guardavo la donna che ero
stata sino ad allora:era debole,ma
fingeva di essere forte.Aveva paura
di tutto,ma diceva a se stessa che
non si trattava di paura,bensì della
saggezza di chi conosce la realtà .
Costruiva pareti intorno alle finestre
da cui penetrava la gioia del sole,
affinché i suoi mobili non si sbiadissero.
Ho visto l'Altra seduta nell'angolo
della camera,fragile,stanca,delusa.
Controllava e schiavizzava quello che
avrebbe dovuto essere sempre libero:
i sentimenti.Tentava di giudicare
l'amore futuro in base alla
sofferenza passata.L'amore è sempre
nuovo.Non importa che amiamo una,due,
dieci volte nella vita:ci troviamo
sempre davanti a una situazione che
non conosciamo.L'amore può condurci
all'inferno o al paradiso,comunque ci
porta sempre in qualche luogo.È
necessario accettarlo,perché esso
è ciò che alimenta la nostra esistenza.
Se non lo accettiamo,moriremo di fame
pur vedendo i rami dell'albero della
vita carichi di frutti:non avremo il
coraggio di tendere la mano e di
coglierli.È necessario cercare l'amore
là dove si trova,anche se ciò potrebbe
significare ore,giorni,settimane di
delusione e tristezza.Perché,
nel momento in cui partiamo in cerca
dell'amore,anche l'amore muove
per venirci incontro.
E ci salva.