Music:
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Rassegna Stampa:
Scrive Pasquale Panella ascoltando il disco:Ho sentito voci presenti,che non hanno niente a che vedere con nessun passato…
….eppure questi ragazzi,come uno scherzo,fanno anche la storia della canzone…
…c’è l’acerbo delle voci,nelle quali una punta appena di dolce già trafigge,
voci che dicono parole con la bocca piena di polpa dolce,e un succo sfuggente scivola fuori e tutto ciò che è mio è in loro possesso…
…Il lucido è negli occhi e il nodo è in gola,e non sto parlando di me,sto parlando del presente.Il mio presente ha le lacrime agli occhi,il nodo in gola,e ride come un tiranno a parole che assiste,in un circo,alla corsa dei significati,mentre archi di strepitosi arcieri lanciano frecciate di brividi,punture di languido,di spensierato,di struggente,di leggero:il pizzicato,il largo,il serrato,lo strappo,il chiaro,lo scuro del viola…
Scrive Edmondo Berselli ascoltando il disco:…Ridotte alla loro essenza musicale,e alla nitidezza delle parole sulla musica,le canzoni si rivelano perfette…
…Sono ammirato per come EquiVoci scandiscono le parole,le durate,rendendo esplicito ciò che Battisti teneva implicito,rivelando la tecnica che era necessaria per cantare quelle cose. Hanno inciso le strofe e i refrain con esattezza neutra e micidiale…E’ un’operazione raggelante…Gli arrangiamenti sono formidabili,davvero magnifici,perché rifanno Battisti senza imitarlo:o lo copiano o lo reinventano…Credo che “negandoâ€Battisti gli equiVoci l’abbiano ricostruito,reimpersonato,reincarnato. E sono indeciso su quali siano le canzoni che mi piacciono di più,nel disco. Forse “Fatti un piantoâ€per la sua esecuzione fatua e da anni quaranta. Oppure “Potrebbe essere seraâ€che dopo qualche ascolto mi si rivela come un pezzo bellissimo,forse più bello di tanti altri che abbiamo amato.
Poi ascolto “Le cose che pensanoâ€:ancora adesso talvolta non so dire se Battisti era così bravo da essere insuperato…Sono pieno di ammirazione…
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Nel centenario della pubblicazione del Manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Martinetti, avvenuta su Le Figaro il 20 febbraio del 1909, lEnsemble Mafarka rende disponibile su Youtube una visualizzazione, realizzata dal regista Pietro Cappiello, di Velocità , il primo brano del progetto musicalteatrale in corso di realizzazione. LEnsemble Mafarka è costituito dal trio vocale equiVoci (Alessia e Giorgia Alissandri, Roberto Martinazzo), dai musicisti Franci Omi e Blodio e dal performer Gazurmah. La musica di Velocità è di Franci Omi, il testo è liberamente tratto dalla poesia La disperazione di Enrico Cavacchioli, poeta futurista (1885 1954).
Tg1
Influences: Un ringraziamento speciale a Marilena Mura per le splendide foto.......
Sounds Like:
Record Label: epic/sonymusic
Type of Label: Major