About Me
Come tutti o meglio, come la maggior parte di chi si pone il problema d’introdurre se stesso….mi sono chiesta : da dove parto�
Volevo ricostruire la mia vita attraverso il ricordo degli odori, quelli della cucina di mia nonna, l’odore di mia mamma, delle pagine dei libri nuovi, del primo bacio; oppure attraverso la musica:per ogni periodo una musica diversa……
Poi, ho riflettuto e mi sono domandata cosa in tutta la mia vita ha avuto un valore ed un’importanza fondamentale e, senza esitare, la prima risposta è stata “l’amiciziaâ€.
I miei amici, il mio passato il mio presente e spero il mio futuro.
Così inizierò da AGATA.
Mia mamma mi ricorda ancora, che "Aia" l’ho detto prima ancora di mamma. Come dimenticare.... ogni mattina mia nonna, dopo avermi fatto rimpizzare di latte di capra, lasciato dal lattaio dietro la porta di tutto il condominio e recitare il rosario, mi permetteva di andare da Agata, la bambina del piano di sotto, ricordandomi che è buona norma non essere invadente. Così, con le stringhe delle scarpe strette, scendevo giù e riuscivo a stare un giorno intero senza bere se nessuno per almeno 5 volte mi avesse offerto un po’ d’acqua.
Come dimenticare il primo atto di ribellione, la bici che improvvisamente aveva perso le ruote di protezione…..gli scout, le suore che ci costringevano a dormire a testa china sul tavolo, l’insegnante di musica che chiedeva ritmo, ci vuole ritmo…nella musica e nella vita….ci vuole armonia…armonia a me????che avevo le stringhe delle scarpe strette e pesavo il doppio di una bambina della mia età ?
CLAUDIO, compagno di disgrazie, il vicino di sopra…..da subito ci contendevamo Agata. Però con lui giocavo a monopoli, mentre tutto gli altri cercavano i geans firmati e il fidanzato o fidanzatina….noi giocavamo con le macchinine e recitavamo poesie.
XXXX……..wao……finalmente 16 anni, le bambole a casa e tanti ideali in testa. Come non innamorarmi di lui che sapeva tutto…la storia e la geografia…persino la gastronomia…..
Gli altri ballavano in discoteca e noi….parlavamo di politica e solo di quello(....)
LUISA, la mia Luisa quanto sei bella se potessi dare una forma alla grazia unita all’intelligenza sarebbe la tua… conquistavo un tesori che brilla ancora.
Catania, l’università , l’impegno e gli ideali……………..quanti ideali e quante parole. !!!! Ti ricordi Liliana? intere giornate passate a interrogarsi sul senso della vita….. su come saremmo riuscite a spiccare il volo e la sera….a mettere in pratica quanto pensato?
IVAN il cambiamento…come dimenticare il tuo animo gentile?Tu, Madrid, L’esrasmus …..il sogno di una vita.. Il coraggio di prendere il mio destino in mano…..di studiare, per affrancarsi da se stessi, per sognare, per crescere, per appassionarsi…….che tristezza distaccarsi da quel sogno….infinito.
Ogni giorno ringraziavo Dio di avermi messa al mondo…….e poi…il duro rientro.
Paola…Milano. Chi l’avrebbe mai detto….Milano? io? Quali decisioni si possono prendere in un pomeriggio di pioggia, in uno di quei pomeriggi in cui decidi che non vuoi accontentarti, non ti vuoi ancora fermare che devi camminare da sola. Paoletta mia, quanto parli bene delle cose del mondo e quanta umanità metti in tutto quello che dici…se non ci fossi stata tu a ricordarmi che bisogna essere se stessi anche quando il mondo sembra non capire….tu che mi volevi bene anche se non riuscivo a chiedere di più… forse per il ricordo di quelle stringhe strette….!
LUANA Milano, Liguria…..che belle quelle colline…….fuggire dalle responsabilità , dall’idea che solo il lavoro nobilita l’uomo…..quante cose mi hai suggerito e risvegliato con la tua india, con la tua capacità di guardare oltre quelle valli e d’inventarsi ogni giorno una nuova vita.
Liliana, Giovanna, Chiara, Eliana, Silvia, Laura, Alessia …….loro. Una è un po’ egoista, l’altra troppo generosa, un altro un po’ rompi, l’altro ancora un po’ immaturo, poi c’è la testarda, la presuntuosa, la vanitosa, chi vorrebbe un papa nero e chi vorrebbe che non ci fosse il Vaticano in Italia…..tutti diversi. Con loro, tuttavia condivido dei valori, ideali quali l’onestà l’autenticità , l’umanità ai quali tendo da quando ho memoria, ideali che se perdo di vista anche solo per un giorno…sento di perdere me stessa
Non so ancora cosa voglio essere da grande e anzi, temo proprio di non voler diventare grande……..,.ma..." un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia!!" Quando ero piccola sognavo di trasformarmi in una principessa oggi sogno di più…sono sempre più me stessa e questo a volte mi basta.