La Fandango nasce nel 1989. Domenico Procacci si ispirò alla poetica del celebre film di Kevin Reynolds, "Fandango", per dare il nome alla sua casa di produzione cinematografica. Temi come la fuga, la paura di diventare grandi e l’iniziazione al mondo degli adulti ricorrono spesso nella filmografia della casa cinematografica. Ma non solo. Fandango si pronuncia allo stesso modo in tutto il mondo e per Procacci il nome simboleggiava il sogno e l’auspicio di allargare gli orizzonti dalla produzione italiana a quella internazionale.
Nei suoi 19 anni di attività la Fandango si è affermata come una realtà culturale unica, indipendente, coraggiosa e anticonformista, da molti definita come una “factory†dove le arti del cinema, della letteratura e della musica convivono e si contaminano a vicenda. In ogni film, in ogni libro o disco è facile individuare i punti di contatto con la filosofia e l’identità stessa della società , che si esprime attraverso differenti linguaggi affermando un progetto culturale unico e diversificato