angelo micozzi

I parenti e la compagna di Angelo MICOZZI sono spiacenti di dover comunicare agli amici che Angelo é deceduto, dopo breve malattia, il 29 Ottobre 2008 a Uster.----------------============ 0 ============------------------------------------------------ ------------------------------------------------------------ --------- -Nato a Roma, fino a 20 anni studente e batterista in varie formazioni che si esibivano nelle feste e nei locali da ballo. Nei primi anni settanta ho avuto esperienze con vari musicisti tra cui Toni Esposito, Mario D’Amora e Jenny Sorrenti. Con lei ho fatto parte dei Saint Just insieme a Toni Verde. Negli anni ottanta, periodo in cui ho vissuto ad Ancona, ho fatto parte e lavorato a lungo con il gruppo punk Rivolta dell’odio. Contemporaneamente ho conosciuto ed iniziato una lunga collaborazione con Andrea Vagnoni, bassista e tastierista, ma soprattutto eccellente compositore. In quello stesso periodo ho formato i Lumpen Volk inaugurando una breve carriera di bassista. Poi, con l’ingresso di Andrea Vagnoni al basso ho ripreso il ruolo di batterista. Alla fine degli anni ottanta sempre con lui ho realizzato la Zona rimozione, una orchestra che portava in concerto le nostre composizioni in varie occasioni e feste. Gli anni novanta hanno rappresentato la vera svolta della mia vita. Ho mollato ogni cosa e mi sono ritirato sul monte Conero dove ho scoperto la scultura. Ho iniziato con le radici, le prime mostre ed un discreto incoraggiamento da parte della gente. Nel ‘92 sono tornato vicino a Roma, tra i monti della valle dell’Aniene. Ho partecipato con alcune opere e mostre alla promozione culturale del comune di Cervara di Roma. Per qualche anno ho fatto parte del gruppo dei cento pittori di via Margutta, ed anche di Alternativa ’94, un gruppo di artisti romani che nella storica via Margutta, ogni fine mese facevano work in progress, coordinati dal maestro Leonardo De Magistris.Dal ’95 mi sono trasferito ad Ischia dove ho subito iniziato a lavorare le pietre, che sono poi le radici di quel luogo. Qui ho lasciato diversi lavori, sopratutto fontane, mascheroni e decorazioni di vario genere e dimensioni.Dal 2001 mi sono trasferito a Uster, nella Svizzera tedesca e nella mia bottega continuo i miei lavori in legno, pietra e gesso, ma anche a comporre musica e scrivere poesie, che per me è scultura di suoni e parole. Gia dagli anni ’90 ero affascinato da Pierre Bensusan, ma ho iniziato nel 2006 a sperimentare le accordature aperte dopo che sono restato fulminato ascoltando la chitarra di Michael Hedges. Da allora suono e compongo musica per chitarra-solo.