BENVENUTI NEL SITO UFFICIALE DEI FANS DEGLI 'NKANTU D'AZIZ! MI RACCOMANDO, PRENDETEVI UN BEL BICCHIERE DI VINO, RILASSATEVI E GODETEVI LA LORO MUSICA! 'NKANTU VE LO MERITATE! :D
La musica degli ‘Nkantu d'Aziz, come il vento caldo e lieve della Sicilia, trascina con sé i profumi delle spezie e dei fiori, le voci di un passato vicino e l'eco di tempi antichi. E come la Trinacria ha accolto nei secoli le tradizioni dei vari popoli che l'hanno conquistata e amata, anche i canti degli ‘Nkantu d'Aziz raccolgono le sonorità multietniche fondendole a quelle tipiche della loro terra.
Il nome del gruppo è stato coniato dai suoi componenti ed è l'unione di 'nkantu ("incanto" e "in canto" ) ed Aziz, il nome con cui gli Arabi usavano chiamare Palermo,e che significa "splendida". Nascono cosi gli 'Nkantu d'Aziz, nel 2001, da un idea di Totò Grilletto, trentenne artista multiespressivo, palermitano per metà e "Arbëreshë" per l'altra. Del gruppo etno-folk fanno parte Totò Grilletto, (voce e chitarra), Marco Bracci (basso), Peppe Megna (batteria), Mario Gucciardo (sax e pianoforte), Fabio Cammarata (seconda voce e chitarra), Ciro Pusateri (sax e flauto traverso).
Energia, passione e vitalità sono gli ingredienti essenziali della magia cantautorale degli ‘Nkantu. Le musiche di questo poliedrico gruppo musicale presentano molteplici sfumature, spaziando tra blues, jazz, samba, etnica, swing, popolare e folk. I testi delle canzoni sono in realtà una caleidoscopica e poetica galleria di personaggi, a volte anche scomodi e provocatori nei confronti dei facili moralismi sociali, come briganti, figure leggendarie, poveri diavoli e demòni. Esploratori e forestieri, i "turchi" che arrivano e quelli che non vanno più via, conquistatori e artisti conquistati da questa terra ricca di tesori e contraddizioni. Le donne mediterranee, belle e vere che sanno di sole e di uomini pronti a morire per il loro seno... E il vino, sublime cammino verso la libertà dell'istinto, assurto ad emblema dello spirito liberatorio e catartico. Nell'ebrezza dionisiaca di quest'antica bevanda, il dolore si confonde col piacere ed entrambi si sprigionano in emozioni e rabbia e tenerezza vengono fuori con le note e le parole, che spesso si discostano dai canoni del vivere sociale, inevitabilmente dirottate dal sentimento dell'anima. Gli ‘Nkantu d'Aziz raccontano passioni e tragedie che si consumano sotto lo splendore del sole siculo. Citando gli stessi ‘Nkantu: "Perchè noi non siamo né Dori né Iori, noi siamo Siciliani".
Il sito Myspace del gruppo musicale può essere un primo efficace approccio alla musica degli ‘Nkantu D'Aziz: www.myspace.com/nkantudaziz
*** GLI 'NKANTU D'AZIZ NON GESTISCONO PERSONALMENTE QUESTO FAN SPACE, MA LO VISITANO SPESSO, QUINDI GLI FARA' ENORME PIACERE LEGGERE I VOSTRI COMMENTI ***
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