Carlo Bagnoli

.. CARLO BAGNOLI (sax baritono, soprano e contralto) Carlo Bagnoli, personaggio storico del jazz italiano, approda giovanissimo al jazz, quando nel 1951 fonda la Milan College Jazz Society, uno dei primi fortunatissimi gruppi di jazz tradizionale in Italia, nel cui contesto suona prima il banjo, poi la chitarra, passando successivamente ai sassofoni. Perfezionatosi particolarmente al sax baritono, strumento sul quale si esprime più compiutamente, comincia a frequentare stilemi più moderni e si inoltra con successo nel mainstream e nel bop aggiornato, fino ad approdare ad un linguaggio collocabile nell'area di uno stile più moderno, conquistandosi in breve tempo una notorietà che lo porterà a essere considerato uno dei migliori baritonsassofonisti d'Europa, senza tuttavia tralasciare il jazz tradizionale e lo swing che tuttora lo vede spesso impegnato in concerti e festival. Nella sua lunga attività ha partecipato a oltre 4500 concerti in ogni parte d'Italia, Europa, Stati Uniti, Sud America, Medio Oriente e Africa (vedi galleria fotografica). Ha preso parte a tutti i più importanti festival italiani e stranieri e a numerosissime sedute discografiche (sono oltre 60 gli LP e i CD in cui è presente), ad esibizioni radiofoniche e televisive e ad incontri nei jazz club specializzati. E' conosciuto ed apprezzato in Italia, in Europa e negli Stati Uniti per aver collaborato in concerti, sedute discografiche e filmati televisi, con molti musicisti americani ed europei, fra i quali si ricordano: Louis Armstrong, Sidney Bechet, Albert Nicholas, Metz Mezzrow, Joe Newman, Barney Bigard, Harry Sweet Edison, Jimmy McPartland, Joe Venuti, Billy Butterfield, Sir Charles Thompson, Earl Warren, Bud Freeman, Eddie Miller, Wild Bill Davison, George Masso, Bob Wilber, Kenny Davern, Jank Lawson, Peanuts Hucko, Ralph Sutton, Tony Scott, Dick Cary, Toots Thielemans, Gerry Mulligan, Lee Konitz, Albert Mangelsdorf, Mike Melillo ed altri. Ha suonato praticamente con tutti i migliori musicisti italiani. Una collaborazione speciale lo ha visto impegnato negli anni 70 e ancora oggi, seppur saltuariamente, con Lino Patruno, con il quale ha condiviso una attività intensissima e di grande prestigio. Nel 1982 compare sulla copertina dell rivista "Musica Jazz" tra i sette migliori musicisti di jazz italiano votati da una giuria di critici e operatori del settore nel primo referendum "Top Jazz" indetto dalla rivista suddetta. Carlo Bagnoli, oltre che valido sassofonista, si è inoltre rivelato un autentico specialista nell'allestire gruppi di grande originalità e successo. Oltre alla già citata "MILAN COLLEGE JAZZ SOCIETY", nella sua attività ha costituito il famosissimo "MILAN JAZZ QUARTET", la spettacolare "DUKE ELLINGTON REPERTORY ORCHESTRA", l'originale "SAXOPHONE CIRCLE" e l'apprezzato "ATMOSPHERE JAZZ TRIO", con il quale ha girato il mondo intero, oltre naturalmente ai quartetti e quintetti a suo nome. Anche i suoi gruppi sono spesso apparsi nelle classifiche dei vari "Top Jazz" di Musica Jazz negli anni successivi.Attualmente si propone in quartetto, quintetto, con progetti originali e con rivisitazioni "storiche" affascinanti (come il suo quartetto "pianoless" con il quale rende un doveroso tributo a Gerry Mulligan e Chet Baker, riproponendo il sound di quel loro fantastico quartetto). Da qualche tempo ha inoltre iniziato una importante collaborazione con il clarinettista e sassofonista Paolo Tomelleri, con il quale propone gruppi di grande interesse e originalità (come il "BECHET PROJECT" dedicato a Sidney Bechet, l"AMERICAN SONGBOOK" dei grandi compositori quali Gershwin, Porter, Young, Carmichael, Rodgers, McHugh, Kern ed altri, un gruppo per riproporre le canzoni italiane degli anni 30 e 40 con il linguaggio dello swing, e infine un ottetto di grande spettacolarità e impatto caratterizzato da arrangiamenti originali e una scelta di repertorio molto appropriata). Sul fronte del jazz tradizionale Carlo Bagnoli fa stabilmente parte della "TICINUM JAZZ BAND", uno dei migliori gruppi di jazz classico e swing attualmenter in circolazione in Europa. La lunga permanenza ai vertici di questo musicista si deve sopratutto al fatto di essersi sempre presentato al pubblico con grand rispetto e professionalità, a cui si aggiiungono le proposte musicali sempre di grande originalità e spettacolarità, qualitativamente e artisticamente ineccepibili. Per contatti: Carlo Bagnoli - Via Archimede,16 - 20129 MILANO (Italy) Tel.00393486037810 - Fax:0039027381420 Email: [email protected] ____________________________________________________________ ____CARLO BAGNOLI (baritone, soprano and alto sax) Carlo Bagnoli started to play, when he was very young, in 1951 when he founded the "Milan College Jazz Society", one of the first and very appreciated group in the italian traditional jazz. During his so durable activity he partecipated to more than 4500 concerts in every part of Italy, Europe, United States, South America, East Orient and Africa, to many recording sessions (60 are the LP and CD in which he appears), TV and radio programs and exubitions to the most important jazz festivals and jazz clubs. His first instruments were banjo and guitar; successively he started to play baritone, soprano and alto saxes, becoming in a short time a very appreciated soloist in Italy and Europe. Carlo Bagnoli is a very eclectic musician so he is able to play correctly traditioanl style, main stream, bob and over. During his activity he joined with many important musicians, like: Louis Armstrong, Sidney Bechet, Albert Nicholas, Metz Mezzrow, Joe Newman, Barney Bigard, Harry Sweet Edison, Jimmy McPartland, Joe Venuti, Billy Butterfield, Sir Charles Thmpson, Earl Warren, Bud Freeman, Eddie Miller, Wild Bill Davison, George Masso, Bob Wilber, Kenny Davern, Jank Lawson, Peanuts Hucko, Raplh Sutton, Tony Scott, Dick Cary, Toots Thielemans, Gerry Mulligan, Lee Kontiz, Albert Mangelsdorf and many others. In 1982 he was voted between the seven best italian musicians in the "Top Jazz" awards published by the Italian magazine "Musica Jazz". During his musical experience Carlo Bagnoli had the unusual capacity to form mand and very appreciated groups: the "MILAN COLLEGE JAZZ SOCIETY" in 1951, successively the famous "MILAN JAZZ QUARTET", the spectacular "DUKE ELLINGTON REPERTORY ORCHESTRA", the original "SAXOPHONE CIRCLE", the "ATMOSPHERE JAZZ TRIO" and quartets and quintets to own name. Also many of his groups appeared in the various "Top Jazz" awards above mentioned. Carlo Bagnoli is everywhere well known and appreciated because he always appears to the public with a great respect, professionality and original and valid jazz proposals. For contact: CARLO BAGNOLI - Via Archimede, 16 - 20129 MILANO (Italy) Tel. 00393486037817 - Fax. 0039027381420 Email: [email protected]