Laura Tartuferi si avvicina alla musica ed al canto giovanissima, inizialmente come autodidatta, esibendosi con diverse formazioni pop- rock alessandrine. La passione per il canto la porta, successivamente, a seguire lezioni di tecnica vocale e ad approfondire stili quali il blues, rhythm & blues e soul. La conoscenza di questi stili le permette di ottenere le prime collaborazioni significative, che la portano ad avvicinarsi anche al mondo del jazz. Il risultato è una miscela di soul e jazz che si fondono perfettamente dando vita ad uno stile inconfondibile, estremamente radicato nel blues, come del resto sono sempre state le sue principali influenze, primi fra tutti Etta James e Ray Charles. Contribuiscono, con peso rilevante, alla sua formazione stilistica anche artisti quali Chaka Khan, Koko Taylor, Aretha Franklin, Stevie Ray Vaughan, Ernestine Anderson, Carmen McRae, Stevie Wonder, Ella Fitzgerald, Billie Holiday, Diana Krall, Diana Schuur, George Benson, Marvin Gaye, Otis Redding e James Brown. Nel 2003 entra a far parte della Ignorance Party Band, gruppo già avviato con un repertorio che passa dalle musiche di telefilm polizieschi al musical, da standard jazz riarrangiati al funk-soul. Parallelamente alla Ignorance Party Band, inoltre, propone una miscela di standard jazz, blues e soul con la Soul Street Band attorno alla quale ruotano importanti musicisti professionisti quali Stefano Resca, Alessandro Balladore, Giacomo Lampugnani e Andrea Manuelli. Queste esperienze le permettono di acquisire un repertorio molto vasto che le frutta nuove importanti collaborazioni live e in studio. Lavora tuttora come vocalist e corista in vari studi di registrazione della provincia di Alessandria, facendosi apprezzare tra i professionisti del settore, utilizzando addirittura la propria voce per produzioni dance e pop destinate al mercato giapponese. Nel 2007 prende parte, insieme al vj Andrea Scagnelli ("Narratore") e al dj Yatu, ad un interessante progetto dedicato alla produzione del regista Q. Tarantino, incidendo alcuni brani, tratti dalle colonne sonore dei suoi film, riarrangiati e prodotti da Stefano Resca, che diventano parte integrante di uno spettacolo live-vj-dj molto originale e di notevole impatto. Nello stesso anno, inoltre, partecipa in qualità di corista al nuovo cd di Gaetano Pellino "First Love". Tra le collaborazioni più significative sono da ricordare quelle con Stefano Resca, Riccardo Bianchi, Massimo Minardi, Sal Rosselli, Carlo Milanese, Gaetano Pellino, Alessandro Balladore, Giacomo Lampugnani, Andrea Manuelli, Mario Zara, Ivano Maggi, Alice Lenaz, Alberto Malnati, Sergio Tamburelli, Andres Villani. La predisposizione artistica non si limita alla musica, ma si spinge oltre, sfociando nel teatro, con grande interesse e passione. Ne derivano una serie di esperienze teatrali, tra cui di rilievo risulta la commedia musicale con la Compagnia Teatrale Dispari dedicata al mondo del jazz “OSCAR†per la regia di Paolo Scepi, con Enzo Buarnè e Fulvio Ferrari.{}
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