Music:
Member Since: 10/05/2008
Band Members:
Bribbri
Voce
Synth
Omnichord
Myspace
BiecoB
Chitarre
Cori
Banjio
Myspace
Vampy
Basso
Jollyman
Batteria
Influences:
Stars, Smiths, Mansun, Feist, Smashing Pumpkins, Blondie, Yeah Yeah Yeahs, Pavement, Joy Division, Blonde Redhead, Television, Luke Haines, Mazzy Star, Modest Mouse, Jam, Portishead, Blur, La's, Cocorosie, R.E.M., Dusty Springfield, Slint, Nirvana, Dream Syndicate, The Beatles, Kinks, Echo And The Bunnymen, Mogwai, Stone Roses, Belle and Sebastian, Nancy Sinatra, XTC, Velvet Underground, Genesis, Eels, Sean Lennon, Byrds, Mick Quinn, Regina Spektor.
Sounds Like:
About our cd:
Sentireascoltare n°52 - Febbraio 09: i romani Formanta! sono un quartetto col pallino per l’indie pop viziato wave, roba garrula ma tesa, graffiante ma con una sua gentilezza di base. ( "musica garrula ma tesa"...quanto ci piace questa definizione!)
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Indie For Bunnies: sentieri musicali in cui sono le sfumature a giocare un ruolo importante: “Sweetheart†è un accattivante viaggio nel passato tra fascinazioni anni Ottanta mentre la veloce e sinuosa “Mila†esibisce delle chitarre in ottima forma.
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Extra Music Magazine:C'è la new wave degli Smiths, le contaminate rivisitazioni disco-punk dei Blondie e quella linearità indie-pop consegnata al rock, il tutto volutamente patinato low-fi.
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Kathodik:“F!†è un lavoro semplice e solare, essenzialmente rock, che tradisce in certi passaggi un’attitudine lo-fi vicina ai vari Silver Jews, Preston School of Industry e gli ultimi Sebadoh
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Troublezine: I Formanta! rileggono in chiave pop il punkwave dei Blondie ed il twee dei Talulah Gosh con fare disgraziatamente raffinato.
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LaScena: Cinque tracce sono più che sufficienti per comprendere la direzione scelta dai Formanta: tracce delicate ed energiche insieme, come l’opening track Sweetheart, brano che riecheggia gli anni ottanta - The Cure, i Pretenders e, perché no, anche Siouxsie & the Banshees -, come la più "stoogesiana" Mila, dotata di riff taglienti...
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Impattosonoro: Si fa presto a dire EP. Quello che colpisce in “F!â€, 300 copie autoprodotte dalla band romana dei Formanta!, è la cura per ogni dettaglio. [...] L’esperienza teatrale della leader Sabrina Gabrielli ha regalato spessore e intensità alla sua timbrica, punto di forza connotativa della band.
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Music Map: Evitate le sonorità artefatte ed artificiose, ciò che rimane è la proposta, nuda e cruda, dei Formanta. Che vince, e convince. Cinque brani, compatti ma variegati, con un'onda sonora, di stile new wave primi anni '80, dall'urto notevolissimo e piacevolissimo.
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Gufetto: Se si potesse schematizzare una recensione musicale, sotto la voce “originalità †i Formanta totalizzerebbero il massimo punteggio[...] Si parte da un evidente somiglianza musicale con i “The Smithsâ€, viva in tutti i brani per passare ad un’ ottima rivisitazione di “Blondie†in chiave contemporanea e terminare con una forte affinità con i “Broken social sceneâ€.
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Lost Higways: Schizzi di vita sui muri di ieri. La freschezza dell’indie-pop che soffia forte sul viso della spensieratezza. Si incrociano i primi R.E.M. con gli Smith nella ricerca delle tinte acide del psycho-pop.
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Alternatizine: Le canzoni di F! trasudano spensieratezza e voglia di mettersi in gioco senza attivare troppi marchingegni cerebrali: cinque schizzi dai contorni sfumati, vagamente low-fi, che coniugano melodie indie-pop con venature più corposamente rock
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Rockambula: Particolarmente apprezzabile la voce della singer Sabrina Gabrielli, una portante colonna dell'intero lavoro, bella ed accattivante.
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Ondarock: Se “Sweetheart†è puro power-pop psichedelico che rispolvera certo post-punk con l’arguzia di un bambino alle prese con nuovi giocattoli, “Mila†sa di Fleetwood Mac votati alla causa new wave, ma sotto l’egida dei Rem.
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Indie-rock: il suono della chitarra ricorda quello dei Television; i riff delle stesse sei corde sono sempre caratterizzati da una certa immediatezza; i tempi tenuti dalla sezione ritmica, nella quale il basso ha talvolta un suono new wave
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Holy Hour: i Formanta mettono tutta la loro genuinità discostandosi da contesti sonori troppo sofisticati, proseguendo per la loro strada più impulsiva suonando e componendo senza legarsi a schemi già di successo [...] ci aspettiamo ottime cose da questi quattro Formanta! Avanti così!
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AddMedia: E.. un lavoro che ricorda qualcosa del post-punk o anche i Blondie, the Smiths, un lavoro semplice e sincero ma con stile. Senza dubbio F! è un..ottima presentazione.
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Saltinaria: Questo è un progetto musicalmente “primaverile†a tal punto che, anche quando il testo è triste, il risultato finale è di forte effetto antidepressivo: ballabile e dolce al contempo.
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L'isola che non c'era: Colpisce il primo brano, Sweetheart per sincera freschezza e attitudine ballabile fusa all’onestà ruffiana del suo posto in apertura. Certe scelte sono ottimi segnali di consapevolezza sul target artistico.
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Alone Music: un sound che in piccole dosi tocca tanti aspetti del mondo indie, soffermandosi su determinate sfumature, facilmente riconducibili a sfere new wave, pop e un tocco di sana psichedelica.
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Ondalternativa: L’esordio dei Formanta è un pop gradevole fondato su una sorta di crepuscolarismo musicale che trova giustificazione nella semplicità sonora, nelle tematiche, nei languidi toni.
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Indie-Eye: I pezzi sono 5 e seguono un seppur embrionale filo logico: un sunto di molta musica anni 80
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Genovatune: Fourteen, il brano più interessante dei cinque, è impreziosito da inserti al Banjo che bene si intrecciano a brevi parti vocali narrate che rendono la miscela sonora varia e interessante.
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Nova Muzique: La matrice è ovviamente eighties, indie e un po’ minimal [...] tra echi di Siouxsie, Baustelle, Blur, Smiths.
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Indie Zone: Questo ep è il loro primo lavoro, autoprodotto. Fanno un indie-pop fresco e leggero, con timide tracce di psicadelia.
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Sonic Dice: They play late 80s-worshipping indie-pop with heavy walking basslines, opposing high-end guitar riffs and pumped, synthetic-sounding drumbeats. Draped over the top of all this is lain Sabrina Gabrielli’s eclectic falsetto.
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RECENSIONE LIVE
2009.03.28 - Sinister noise (with Ruby Suns)
Musicboom:Mi piacciono, specialmente il pezzo finale, Still Life, dove gli oggetti inanimati prendono vita e colore, grazie ad una linea di chitarra in grado di risvegliare i sensi ancora intorpiditi dalla sbronza notturna di ieri.
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2009.04.11 - San Benedetto del Tronto - Sotterranea Festival
2009.04.09 - Roma - Mads con Speedmarket Avenue (Sweden)
2009.03.28 - Roma - Sinister Noise con The Ruby Suns (New Zeland)
2009.02.12 - Roma - Sinister Noise con Uzi & Ari (USA - Own Records)
2008.11.04 - Roma - Sinister Noise con Sospesoa e Par.Sec
2008.09.11 - Roma - Traffic - con Papel
2008.07.10 - Gubbio - Gubbstock Festival
2008.06.28 - Roma - Zoobar - NoDisco Night con Les Fauves (Urtovox)
Record Label: Unknown Indie
Type of Label: Unsigned