Altitudine: 142m
Territorio: 30,08 kmq
Popolazione: 6037
Provincia: Chieti
Abitanti: Fossacesiani
UN SALTO ALLE ORIGINI...
Fossacesia risale all'epoca romana quando alcune famiglie di coloni nel 90 a.C. su ordine del console Lucio Silla, si trasferirono lungo le coste abruzzesi.
Il territorio offriva una grande fertilit� dei terreni, abbondanza di acque sorgive e di pascoli, la vicinanza del fiume Sangro e del mare adriatico il tutto favorito da un clima mite.
Essi si dedicarono all'agricoltura, alla pesca e alla pastorizia, quest'ultima attivit� favorita dai tratturi.
Molti furono i personaggi storici che attraversarono questo territorio: dai lontani Annibale, Nerone, Caio Cusconio, Re di Teia, Fabio Massimo ai successivi Giuseppe Bonaparte e Ferdinando II di Borbone...
Dopo qualche decennio i coloni progredirono costruendo, dove ora sorge l'Abbazia di San Giovanni in Venere, un sontuoso tempio di marmo dedicandolo alla dea Venere.
L'esistenza dei coloni romani fu turbata dall'arrivo dei bizantini che vi scacciarono i romani e vi si insediarono. Assecondati dai Longobardi e dai padri benedettini giunti da Montecassino, riuscirono a costruire un nuovo insediamento dove oggi sorge il centro storico del paese. Dapprima fu battezzata come "Fara Benedicti" successivamente prese il nome di "Fossa Caesa". Il nucleo abitato venne circondato da mura e dotato di una porta. Nel 1190 sorse la torre di guardia, nel 1290venne costruita la chiesa di San Donato Martire e la torre di guardia si trasform� in campanile.
verso la fine del 1300 i Longobardi furono scacciati dai Normanni, poi Svevi e Angioini che vi si insediarono. Inizi� per "Fossaceca" un lungo periodo di infeudamenti che trasferirono nelle mani di prestigiose famiglie di Lanciano e Ortona i feudi dell'abbazia.
Nel 1456 ci fu un tremendo terremoto che uccise stragrande maggioranza della popolazione lasciando in vita circa 60 abitanti. Il paese venne ripopolato grazie all'arrivo di famiglie schiavone che si integrarono con la popolazione locale.
Nel 1500 Fossaceca divenne Comune. Nel 1600 con lo spostamento di alcune famiglie lancianesi e di altri paesi, con l'arrivo dei Turchi, Fossaceca present� un notevole sviluppo sia a livello civile che economico. Nel 1700 le attivit� commericiali, l'agricoltura, l'artigianato l'arte medica e quella notarile registrarono un notevole progresso che fecero di questo paese un ambiente borghese ricco e colto. Nel 1770 Fossaceca venne dichiarata "Terra Regia" ovvero dipendeva direttamente dalla Corte di Napoli. successivamente con l'arrivo dei francesi gi abitanti di Fossaceca non esitarono a dichiararsi sostenitori di quel motto di "Libert�, Ugualianza e Fraternit�". Con la restaurazione del 1815 si torn� alla tranquillit�, ma lo spirito di libert� non si spense: molti aderirono alla carboneria rischiando il carcere e la morte.
Nel 1862 il paese venne denominato definitivamente come "Fossacesia".
Altre tappe importanti:
1863: costruzione della ferrovia adriatica
1871: Tutti beni dell'abbazia di San Giovanni in Venere furono confiscati dallo Stato e venduti all'asta. Nacquero cos� le grandi propriet� terriere delle famiglie Mayer, Contini e Marcantonio.
1882: Venne inaugurata la prima Banca del paese (Banca Cooperativa di Fossacesia) che chiuse poi nel 1913.
1911: Fossacesia partecip� alla guerra di Libica dove mor� eroicamente il Guardiamarina Mario Bianchi.
1915-1918: molti giovani fossacesiani parteciparono alla guerrra mondiale e pi� di 80 non tornarono...
Molti giovani partecipareno anche alla seconda guerra mondiale e a loro fu dedicato il monumento che oggi si trova in Piazza Fantini.
SAN GIOVANNI IN VENERE:
Altri monumenti:
Chiesa di San Michele Arcangelo
Chiesa di San Donato
Chiesa SS. Rosario
Chiesa di S. Antonio Abate
Chiesa della madonna del Carmine
L'antico Municipio
Il Palazzo Rotondo
Il Mulino Grande
Il Palazzo Contini
Il Palazzo D'Alo�
Il Palazzo Antonelli
I Palazzi Mayer.
La Fontana delle Cinque Cannelle
Monumento ai caduti in guerra
Il lavatoio comunale
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