About Me
Più che un festival un nuovo esperimento collettivo che provi a mettere in comune esperienze, idee e percorsi diversi. Più che una fiera un nuovo spazio di sperimentazione culturale, artistica e musicale che metta al centro persone e realtà che vedono nell’autoproduzione e nell’indipendenza la strada da percorrere.
L’esperimento IndieTrotutta! è quello di far incontrare musicisti, artisti, fumettisti, etichette, editori, spazi sociali, persone mosse da passione, da un’idea, dalla capacità di seguire la propria strada. In questi anni di smembramento di ogni mercato c’è chi torna all’artigianato, non tanto nel tentativo di assecondare qualche tipo di operazione nostalgica, ma perché mette al centro gli individui e dà senso al proprio percorso ben prima di raggiungere qualsiasi meta.
La strada che da tempo abbiamo intrapreso è quella che cerca di legare diversi tipi di produzioni indipendenti - musicali, artistiche, culturali - favorendo percorsi di rete e di reciproca conoscenza. Abbiamo conosciuto in questi anni etichette provenienti da ogni angolo d’Italia, abbiamo avuto l’occasione di discutere con gruppi e artisti provenienti da ogni continente - condividendo con loro perplessità e sogni - siamo stati felici di ospitare fumettisti e redattori di fanzine. Da qui e da quello che siamo riusciti a immaginare abbiamo voglia di ripartire. Non vogliamo farlo da soli, ma con tanti altri compagni di viaggio.
IndieTrotutta! diventa così una due giorni all’interno della quale cercare di aprire alcune porte chiuse dall’interno, per uscire e per lasciar entrare.
Per uscire e guardarsi attorno. In primis facendo diventare questo festival un’esperienza costruita su due città - Trento e Bologna - e su due spazi sociali - il Centro Sociale Bruno e il Tpo -. E non è solo una questione geografica ma soprattutto di prospettiva, di un nuovo scenario di reti di autoproduzioni, di circuiti della musica e dell’arte indipendente, di nuove forme di socialità . Tutte da inventare, tutte da pensare - insieme - forse proprio partendo da queste due giornate.
E uscire significa anche cercare di capire cosa c’è fuori. E lo vorremmo fare attraverso una sorta di "inchiesta", che si snoda attraverso le reti informali di persone, luoghi, sensibilità che pulsano lungo centinaia di chilometri e centinaia di mail. Dischi e fumetti, tagliati e piegati a mano, concerti, co-produzioni, scambi e mailorder, laboratori hip hop, festival, fanzine e sale prove autogestite. Esperienze diverse, innovative, alla ricerca di nuovi nodi lungo i quali svilupparsi e grazie ai quali cambiare. Nei due giorni di festival ci piacerebbe raccogliere il maggior numero di idee e riflessioni rispetto a ciò che significa oggi indipendenza. Lo vorremmo fare aiutati da Radio Sherwood e Radio Kairos, espressioni di un modo di fare informazione, musica, cultura che interpreta in pieno lo spirito indipendente e autonomo.
Uscire e far entrare si diceva. Far entrare anche chi nei nostri territori lavora quotidianamente nei settori della cultura, della musica, dell’arte partendo dalle proprie passioni. Noi ci proveremo questa volta proponendo un "pacchetto", quello di IndieTrotutta!, già costruito, immaginato in questi ultimi mesi, chiedendo a chiunque voglia di portare qualcosa di suo, in una prima sperimentazione di rete, nella convinzione che questo tentativo non debba rimanere sulla carta ma trovare conferma nella pratica.
Iniziamo questo viaggio cercando altri con cui intraprenderlo.
Link utili:
- www.centrosocialebruno.blogspot.com
- www.indietrotutta2009.blogspot.com
- www.globalproject.info
- www.sherwood.it
I edited my profile with Thomas Myspace Editor V4.4 (www.strikefile.com/myspace)