Come avrete intuito Lohengrin non è il mio vero nome, ma io a differenza sua vi dico subito che mi chiamo Francesco e nella vita mi piace essere un po’ di tutto.
Tra le altre cose: musicista (pianista, cembalista classico nonché tastierista pop), appassionato di arti marziali (judo, Aikido, tai chi chuan, e ora “innamorato†praticante di Wing Chun e Weng Chun), insegnante e impiegato tra le scartoffie, ho scritto due libri (entrambi sulla canzone napoletana) ma sopra ogni cosa appassionato dell’uomo e del senso della sua esistenza: sono infatti un ricercatore Filo Quantico ........Lohengrin il cavaliere del cigno figlio di Parsifal, è invece ciò che avrei voluto essere e che almeno finora non sono mai stato: un cavaliere senza macchia e senza paura ...... anche perché a ben guardare, qualche macchiolina qua e là non è andata via e di paura, per un motivo o per l’altro ne ho avuta e certo ancora ne avrò.La fantasia è la parte di me che più mi piace, difetti ne ho tanti ma amo sorvolarli, adoro gli animali (ho tre cani e un gatto) e le grandi B della storia della musica: Bach, Beethoven e i Beatles.
Annovero Oliver Norvell Hardy & Arthur Stanley Jefferson (capaci di illuminare il mio viso e la mia anima) tra i grandi benefattori dell’umanità .