Vincent Van Gogh suona un rock grezzo, tribale ed essenziale, riluttante alla tecnica fine a se stessa che affonda le radici direttamente nei garage degli anni 60, con influenze che vanno dal blues al punk, dal voodoobilly al rock'n'roll.
Quello che i VVG propongono non ha nessuna pretesa artistica nè sperimentale, cerchiamo solo di fare del buon fottuto rock'n'roll, spogliandolo di tutte quelle influenze e contaminazioni che nel corso degli anni lo hanno reso sempre meno credibile e sincero fino a decretarne la fine stessa...
Suoniamo quindi ciò che ci piace nel modo più onesto possibile, consapevoli del fatto che senza svendere il culo qui in italia (sì, con la "i" minuscola) con la musica, questa musica, non hai nessun futuro.
Ma questi sono cazzi nostri quindi fuck off pretty cunt ascoltatevi e commentate i pezzi!
Breve biografia
I VVG nascono di fatto nel 2008, ma è dal 2003 che suonano: ex "The Hungry Freaks" ed ex "Big Rabid Acid Muff"con una parentesi per due di loro negli "Antinomia" sono arrivati all'attuale formazione dopo diversi avvicendamenti e ricerche sonore.
Nel 2005 i The Hungry Freaks registrano il loro primo demo: una sorta di hard pop rock; nello stesso anno esce il primo Ep degli Antinomia "Giù Nel buco": un indie rock "ispirato" con testi in italiano.
Ad inizio '06 gli Hungry Freaks sfornano il secondo demo ed in estate esce l'ultimo lavoro "antinomiano" :"L'algebra del bisogno EP".
Verso la fine dell'anno entrambi i due gruppi si sciolgono e dall'idea di Babsi (chitarra nei The Hungry Freaks) e Bam (batteria negli Antinomia) nascono i Big Rabid Acid Muff: formazione a due, riff da 3 accordi e ritmi indiavolati.
Il gruppo successivamente si allargherà a 4 elementi con Egon al baso e O'Solo alla chitarra e registrerà in primavera "Borderline Cases": un album indie vario che spazia dall'HC al Brit-Pop, unico sotto il nome Big Rabid Acid Muff.
I B.R.A.M. pochi mesi dopo si trasferiscono stabilmente a Londra e proprio qui viene selezionata My White Lady per la compilation indie "Stay in the Box Vol.3" edita dalla Matchbox Records e distribuita in Europa ed America.
Ad inizio 2008 il gruppo torna in Italia e cambia formazione: via una chitarra (O'Solo) e dentro una nuova voce (Daddy), nascono così i Vincent Van Gogh.
Ad ottobre dello stesso anno esce "Miss Hit", primo album dei Vincent Van Gogh registrato live in una manciata di ore nella loro sala prove da Bimbo Mix: 13 traccie per un totale di 30 minuti di musica.
Da questa pagina potete scaricare 4 canzoni dell'album e se volete, potete avere il cd semplicemente mandandoci una mail all'indirizzo
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VINCENT VAN GOGH present:
