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ChesteR-GorillA

It's Funk man, It's Fucking Funk!

About Me

Visti i ripetuti consensi e complimenti ricevuti per la nuova demo, abbiamo deciso di mettere in free-download tutti i nostri brani, comunque è sempre possibile acquistare la demo a 3.00 nei live. A TUTTI I "FAN" DEI CHESTER GORILLA, IL GORILLA SUPREMO DICE "VAFFANCULO!" UH UH AH AH!! SCARICATE SCARICATE SCARICATE!! real editor best profile tools real editor best profile tools
How I made my profile:
I used Dave & Jay's amazing myspace profile editor . La storia vera e propria dei Chester Gorilla comincia all’interno di un liceo artistico con l’incontro tra Daniele Caviglia, Danilo Lombardo, Giorgio Passalacqua e Luca Di Marco. Ma, c’è da sapere che ancora prima di questo fantastico incontro alcune esperienze musicali erano già state affrontate dai quattro. Daniele, Danilo e Giorgio, amici sin dall’infanzia, sperimentavano brani acustici ( essendo 3 chitarristi ) con risultati perlopiù discreti ma con grande enfasi. Luca, il batterista, suonava in un gruppo Punk Hardcore assolutamente inedito dal quale ancora oggi trae forte ispirazione. Il caso vuole che i quattro membri si ritrovino compagni di classe al 3 liceo e che pur essendo appena compagni di classe abbiano un fondamentale interesse comune…la musica. L’idea di fare musica insieme nasce molto presto tra i fantastici quattro e ciò che trasforma l’idea in realtà è l’abbandono da parte di Luca del gruppo Punk Hardcore.Siamo quindi in una sala prove, non pensiate ad uno studio o chissà che cosa, la sala prove in questione è ancora in fase di costruzione: calcinacci per terra, secchi di ferro pieni di materiali di scarto, 1 tavolino, 3 sedie, ed una saletta insonorizzata con una strumentazione minimale. La sala prove diventa luogo di ritrovo extrascolastico per concedersi ad un’oretta la settimana di cover dei Red Hot Chili Peppers e fondamentalmente ad improvvisazioni rock/blues da cui Danilo trae spunto per scrivere qualche riga. Dunque la formazione è questa : Daniele alla prima chitarra, Giorgio seconda chitarra, Danilo voce e Luca alla batteria. Manca ancora qualcosa però, manca un bassista.La ricerca non va molto per le lunghe, infatti molto presto entra nel gruppo Paolo, altro compagno di liceo che si dimostra disponibile a finalizzare quel progetto che ancora non ha neanche un nome. Il nome è proprio ciò di cui non si ci era ancora curati, nascono così diverse proposte ( N.B. ne ricordo anche alcuni allucinanti! ) ed alla fine esce fuori “Chester Gorilla” che sintetizza bene l’attitudine musicale da giungla al quale punta il gruppo e che risulta anche modestamente musicale. Adesso c’è proprio tutto: c’è la formazione, c’è il nome del gruppo, e c’è la sala prove; non resta che cominciare a scrivere qualcosa e spendere un sacco di soldi, un sacco di tempo ed un sacco di energie per dar vita a questi Chester Gorilla.Comincia così una stagione fatta di tante prove, tante idee e tantissima voglia di fare, le giornate a scuola vengono spese all’insegna di questo progetto che non viene finalizzato da nessuno…ma chi se ne fotte! Nasce così tra un giro di chitarra e un paio di rime depravate nella palestra della scuola, in un angolo tra giubbotti e zaini il primo pezzo “Doggy Style” che letteralmente vuol dire “pecorina”… Il gruppo procede a gonfie vele, o almeno così sembra, fino a raggiungere nel giro di circa 5 mesi il totale di 5 pezzi: Doggy Style, Hallucinated Joni, Chester Gorilla, Blow Me, Magic.La storia sembra svolgersi al meglio, ma purtroppo come in ogni band nulla fila perfettamente liscio. Dissensi e diverbi cominciano a nascere con il bassista, Paolo, che poco sembra interessarsi del gruppo e che spesso crea problemi di natura compostiva. Non è stato nulla in particolare a creare questa situazione, semplicemente non si camminava sulla stessa strada, quello che tutto il resto della band aveva in mente era di creare qualcosa che non ha un nome, che non rientra in una scala, che non rientra in uno spartito, quello che si vuole fare è semplicemente musica, pura e semplice follia musicale che genera sensazioni ed emozioni sia in chi la suona sia in chi l’ascolta. Questo genere di problemi venne aggalla proprio nel momento in cui ai Chester Gorilla venne affidata la loro prima serata. Il concerto si teneva allo “Zsa Zsa Mon Amour”, rinomato pub palermitano che da sempre mette a disposizione i proprio spazi a band emergenti. Dopo quella serata ce ne vennero affidate altre 2 ed il risultato fu soddisfacente, ma proprio affrontando questa esperienza si marcò ancora di piu la differenza tra i quattro e Paolo.Il risultato non fu soddisfacente quando Danilo, Daniele e Luca andarono a dire a Paolo che era fuori dal gruppo, fu un atto doloroso ma dovuto che segna un altro passo nel cammino di questo gruppo. Inizialmente Paolo cercò soltanto delle spiegazioni che non fu semplice dargli ma che sembrò accettare.Credo che sia stata una fra le piu brutte esperienze della mia vita vedere come purtroppo qualcosa di fantastico come la musica possa trasformarsi in un mucchio di cazzate burocratiche. Riassumendo un po la storia Paolo non aveva mandato giù il fatto di essere stato buttato fuori dal gruppo e per pura ripicca minacciava di registrare il nome del gruppo e tutti i pezzi alla S.I.A.E. in modo che noi non potessimo piu utilizzarli. Credetemi quando vi dico che è stata un esperienza terribile dover raccogliere i soldi necessari alla registrazione di copyright alla S.I.A.E. facendo a gara con Paolo a chi riuscisse a sbrigare prima tutti i documenti necessari alla chiusura della pratica di registrazione. In fin dei conti oggi i testi, le partiture ed il nome del gruppo sono ben custoditi in un archivio di un ufficio a nome nostro.Adesso si pone un altro problema… Chi sostituirà Paolo?Devo essere sincero, la ricerca non è stata molto lunga, infatti la soluzione venne praticamente da se. Filippo Caviglia (fratello di Daniele) si era già da tempo interessato al nostro gruppo partecipando ai concerti e supportandoci quando necessario e per di più da poco aveva comprato un basso con cui si dilettava. La svolta non fu difficile. Filippo mollò il gruppo thrash nel quale suonava prima e ben presto divenne parte integrante del gruppo.Tirando le somme adesso siamo una band modestamente avviata, abbiamo preso parte (con ottime critiche) al concorso della S.I.A.E. “Rock10&lode” ed abbiamo da poco concluso la registrazione della nostra prima demo "Magic!", presso lo studio di registrazione di Samuele Violante "Rock'n'Soul"

My Interests

Music:

Member Since: 4/25/2008
Band Website: [email protected]
Band Members: Danilo Lombardo (VOCALS)Daniele Caviglia (FIRST GUITAR)Joe Passalacqua (SECOND GUITAR)Filippo Caviglia (BASS)Luca "THOPS" Di Marco (DRUMS)
Influences: Red Hot Chili Peppers, Funkadelic, James Brown, The Meters, Motown, Frank Zappa, Jimi Hendrix, Psichedelia, Iggy Pop,System Of A Down, Ramones, Janis Joplin, Jefferson Airplane
Sounds Like: Un concentrato di Funk sincopato e super duro sparato dritto in faccia a un frullato di banane.
Record Label: Samuele Violante/Rock'n'Soul
Type of Label: Indie

My Blog

Cosa è la musica per noi?

Cosa e' la musica per noi?Bella domanda...che andrebbe affrontata in vari modi...con questo post vorremmo finalmente appuntare la parola fine su tutte le polemiche che ci vengono mosse perche nelle no...
Posted by ChesteR-GorillA on Tue, 07 Oct 2008 12:37:00 PST