www.myspaceeditor.itwww.myspaceeditor.it: MANIFESTO :Windmill Project nasce con l'intento di muoversi all'interno della musica rock, cercando di introdurre gradualmente nuove soluzioni. La prima scelta è l'abbandono della classica struttura strofa-ritornello: le canzoni sono storie che vanno raccontate dall'inizio alla fine senza ripetizioni. La melodia riveste grande importanza per suscitare emozioni nell'ascoltatore e deve mantenere un impeto romantico, alternando umori differenti e sottraendosi al mellifluo. I tempi e gli accenti vanno ricercati con immaginazione, per arrivare a creare nuove atmosfere. In musica il fine giustifica i mezzi: non esistono suoni o note non ortodossi, perché tutto è lecito se si suscitano sensazioni, che è l'obiettivo primario di chi non scrive per autoterapia. Nell'esplorare l'ampio spettro di suoni a disposizione di chitarra e basso, la rassicurante presenza del pianoforte fa da guida e da interprete. Non c'è spazio per il superfluo: con poche note al posto giusto si può generare un mondo, ma talvota una in più del dovuto è sufficiente per distruggerlo. Evitiamo l'esasperazione della tecnica legata alla velocità , preferendo piuttosto la cura del suono, da assaporare senza fretta, prediligendo semmai le pause. In conclusione, Windmill Project si impegna a sfruttare il vento instabile dell'ispirazione per descrivere, anche attraverso i testi, sentimenti reali in cui sono chiamati a immedesimarsi indistintamente chi suona e chi ascolta.. . . . . . . . . . . .: MANIFESTO :
Windmill Project is born with the intention of operating within rock music, trying to gradually introduce new solutions. The first choice is to abandon the classic structure strophe-refrain: songs are stories, which have to be told from the beginning to the end without repetitions. Melody is fundamental to provoke emotions in the listener and must keep a romantic impetus, alternating different moods and avoiding to be mellifluous. Tempos and stresses have to be searched with imagination, to succeed in building new atmospheres. In music, the end justifies the means: unorthodox sounds or notes do not exist, since everything is allowed when feelings are aroused, that should be the main objective of whoever does not write music for self-therapy. While exploring the wide spectrum of sounds available for guitar and bass, the reassuring presence of pianoforte acts as a guide and interpreter. There is no room for the superfluous: with few notes at the right place a world can be created, but one more in excess can lead it to destruction. Let us avoid the exasperation of the technique related to the speed, caring instead for the sound, to be savoured with no hurry, preferring, in case, the pauses. In conclusion, Windmill Project is committed to exploit the unstable wind of inspiration to describe, also with lyrics, real sensations, which both player and listener are invited to identify with.