Silver&Gold - U2 Tribute

Music:

Member Since: 4/19/2008
Band Members:

Simone - Voce Fabrizio - Chitarra Patrizio - Basso Lorenzo - Batteria livetributeband.it

Sounds Like:

Playing around with themes:

Gli U2 si formarono nel 1976 a Dublino, in Irlanda, nei corridoi di una scuola superiore aperta a cattolici e protestanti, maschi e femmine, un istituto insolito e rivoluzionario per il contesto storico e sociale in cui si trovava. Probabilmente è stato questo a permettere ai quattro ancora minorenni di conoscersi, condividere tra loro esperienze differenti, ed iniziare a scrivere canzoni che potessero essere “universali” fin dal primo disco. Paul Hewson (detto “Bono”, cantante), Dave Evans (detto “The Edge”, chitarrista), Adam Clayton (bassista) e Larry Mullen (batterista) diventeranno in breve tempo la più grande band d’Irlanda, e tra le più grandi mondo. “Boy” è il primo album inciso dal gruppo nel 1980, e come da titolo, racconta, canzone dopo canzone, le difficoltà dell’adolescenza, le speranze e le delusioni che ogni ragazzo incontra nel difficile passaggio all’età adulta (Out of control, A day without me, canzone ispirata dal suicidio di Ian Curtis dei Joy Division, The Electric Co.) L’inaspettato cammino verso una sempre più crescente notorietà, e soprattutto alcuni lutti familiari, portano il gruppo a riflettere sulla propria condizione sociale e religiosa (I Will Follow), emozioni contrastanti queste, che si ritrovano completamente in “October” (1981), secondo album e tentativo coraggioso di parlare di Dio e di spiritualità in un disco rock(Tomorrow,Gloria "Io provo a parlare più forte, ma solo in Te io sono completo".). Due anni dopo esce in tutto il mondo “War” che diventa ben presto uno dei dischi più importanti nella carriera degli U2. Nel nuovo album vengono trattati temi politici e storici di scottante attualità (la situazione irlandese trova un atto d’accusa in un “inno” come “Sunday Bloody Sunday”,New yeras day ,”) e come lo stesso Bono disse in un’intervista : “War parla della guerra tra la gente, amanti, cattolici, protestanti, politici. Parla della lotta personale, del conflitto psicologico nella conquista di se…è una guerra vista a livello emotivo” in questo album troviamo 40, in cui Bono riporta integralmente parte dell'omonimo Salmo. Di questi temi si parlerà ancora molto in futuro …....( riguardo ai problemi di politica internazionale, gli U2 esprimono, con Silver and Gold, il loro disaccordo contro la politica dell’apartheid tenuta dal Sud Africa, mentre con Walk on appoggiano Aung San Suu Kyi nella sua lotta per ottenere libere elezioni in Birmania) L’anno successivo, dopo l’incoronazione a “band dell’anno” da parte delle maggiori riviste musicali dell’epoca, viene pubblicato il quarto lavoro del gruppo, con un titolo preso in prestito da una mostra di disegni realizzati dai superstiti di Hiroshima e Nagasaki : “The Unforgettable Fire” (Il fuoco indimenticabile). È di nuovo Bono a sintetizzare al meglio i temi trattati, che riflettono “l’immagine di pace e di decadenza da dimenticare per ricostruire i diritti umani calpestati” . Nelle varie tracce del disco (Pride - In The Name Of Love.)vengono citati poeti come William Butler Yeats e Seamus Heaney (Nobel per la letteratura nel 1995), si parla di amici vittime della droga, di icone popolari come Elvis Presley e ben due canzoni vengono dedicate a Martin Luther King, con l’epico verso che chiude l’intero album e recita “possano i tuoi sogni essere realizzati” . Con The Unforgettable Fire e il relativo tour mondiale, il Rolling Stone (una delle più importanti riviste musicali americane) dedica la copertina agli U2 e li descrive come “la band degli anni 80”, un’incoronazione dovuta e meritata. Partecipano a Live Aid, collaborano con organizzazioni umanitarie come Amnesty International diventando una delle più importanti ed influenti band del Mondo raggiundendo nel 1987 l’apice del successo, pubblicando The Joshua Tree. L’album diventa in breve tempo uno dei più venduti della storia del rock (con sedici milioni di copie vendute) e racchiude tutto ciò che gli U2 avevano imparato dalle precedenti esperienze discografiche. Nel disco ci sono temi sentimentali come in “With Or Without You” (Con o senza di te), in cui ricorre l’antico tema dell’“odi et amo”, temi politici e storici, relativi ai bombardamenti americani in El Salvador e alla disperazione delle madri dei “desaparecidos” sudamericani, racconti di storie tragiche accadute ad amici e collaboratori,(WhereTheStreetsHaveNoName,Exit,Bullet The Blue Sky) il tutto legato assieme da una tecnica musicale ormai impeccabile. Time, una delle più importanti riviste americane di attualità politica e internazionale, riserverà la copertina agli U2, prima di loro solo i Beatles e gli Who ebbero questo onore. 1988 esce il film-documentario “Rattle And Hum”, supportato dall’omonimo disco, in cui il regista Phil Joanou cerca di raccontare, con una pellicola in bianco e nero, la vera essenza della band, catturata nei momenti più vari, prima e dopo i concerti, durante la visita alla casa di Elvis Presley a Graceland, per le vie di New York mentre rimane assorta nell’ascolto di musicisti di strada, ad improvvisare una canzone gospel con un coro cittadino e nella scena più canonica di palco e pubblico. Nel disco si ritrovano influenze nuove, dettate da una approfondita conoscenza della musica americana, che vedono i quattro irlandesi suonare con Bob Dylan e BB King, uno dei maggiori esponenti della musica blues di tutti i tempi, e riproporre anche una loro versione di una canzone dei Beatles. Con questo disco/film e un breve tour che ne seguirà, gli U2 diventano per la stampa di tutto il mondo: la band simbolo dell’impegno civile e politico, una band la cui musica è entrata a pieno merito nei cuori di milioni di persone, ma che ormai ha finito per “vendere buoni sentimenti a prezzo scontato”. Il 31 dicembre 1989 si tenne un concerto a Dublino, in cui Bono disse a settecento milioni di ascoltatori in radio: “dobbiamo sognare tutto da capo” . Gli U2 finiscono da qui di essere facile preda di strumentalizzazioni da parte dei media, e invertono i ruoli, utilizzando tutte le risorse possibili: il rock e ogni forma d’arte a loro disposizione. Gli anni ‘90 saranno infatti molto diversi.........

Iniziano gli anni ’90 inizia il cambiamento. Su suggerimento di Brian Eno la band si trasferisce a Berlino, dove incontra il registra Wim Wender e dove comincia la registrazioni del nuovo album molto più elettronico dei precedenti, con pezzi graffianti mescolati a melodie dolci. Nel1991 ecco uscire ACTHUNG BABY (EVEN BETTER THAN THE REAL THING, THE FLY, ZOO STATION) l’album di ONE, brano tuttora tra i simboli della band nella loro campagna contro l’AIDS e la povertà nel mondo. Gli U2 nei loro concerti si trasformano da semplici musicisti in grandi intrattenitori e attori. Lo ZOO TV TOUR viene accolto con stupore ed entusiasmo. Sul palco un mix di luci ed effetti visivi, uno schermo gigante che proietta immagini, e poi lui, Bono, non solo cantante ma anche inventore di personaggi, come THE FLY, un omuncolo vestito tutto in pelle nera con occhiali mosquito e MACPHISTO, un piccolo diavoletto con manie di persecuzione verso i potenti della terra. Il tour continua fino al 1993, anno di pubblicazione di ZOOROPA, ispirato alle sonorità del precedente lavoro, contenente pezzi storici come STAY, FARAWAY SO CLOSE e NUMB, cantata interamente dal chitarrista The Edge. Il tour tocca quasi tutti i continenti, fino ad approdare al famosissimo live di Sidney trasmesso in mondovisione. Gli anni successivi sono di pausa, Bono e soci lavorano alle colonne sonore di “In The Name Of Father” di Jim Sheridan, e “Barman Forever” di Joel Schumacher, dal quale trarranno il celebre successo HOLD ME THRILL ME KISS ME KILL ME. Nello stesso anno collaborano con Pavarotti e altri artisti al progetto Passanger, da cui uscirà la bellissima e toccante MISS SARAYEVO, canzone dedicata alla guerra nell’ex Jugoslavia. Nel 1996 altra partecipazione a una colonna sonora, tocca a Larry Mullen e a The Egde ricomporre e riarrangiare il tema del film Mission: Impossibile. Nel frattempo Bono a Dublino partecipa insieme a Wim Wender alle riprese del lavoro del registra Berlinese. “Million Dollar Hotel”, film ispirato a un soggetto di Bono di cui gli U2 comporranno la colonna sonora . Il 1997 è l’anno del ritorno alle scene, esce POP, album prodotto in collaborazione con il Dj Underground Howie B. C’è qualcosa in POP che differisce dagli altri album, qualcosa che fa storcere il naso a molti fan di vecchia data. D’altronde il titolo dell’album la dice lunga, POP non è Rock! Gli U2 entrano nelle discoteche, e la loro DISCOTEQUE riscuote successo ovunque e' il tempo del POP MART TOUR, il piu grande e tecnologico tour mai realizzato nella storia della musica. Milioni e milioni di spettatori, scenografie mastodontiche, palco futuristico, immagini a ripetizione, giochi di luce , la tappa evento sarà in Italia, a Reggio Emilia, dove si registrerà un’affluenza di oltre 150.000 persone, un vero e proprio record per un concerto internazionale. Il 23 settembre la band suona gratuitamente in una Sarajevo ancora sconvolta dalla fine della guerra. Cominciano i lavori per la pubblicazione del loro primo THE BEST OF, che uscirà nel 1998 e che racchiuderà tutti i successi del decennio 80-90. L’uscita della raccolta porterà ulteriore notorietà alla band che con l’ultimo album POP ha entusiasmato soprattutto la generazione dei piu giovani proiettandosi così nel futuro. Nell’album è contenuta anche SWEETEST THING, un B-SIDE della seconda metà degli anni 80 che Bono dedicò alla moglie Alyson. Nel 1999 , gli U2, sotto la pressione dei fan di vecchia data pensano sia giunta l’ora di tornare al loro vecchio sound e nell’ottobre 2000 esce ALL THAT YOU CAN’T LEAVE BEHIND, un album con melodie, sound e riff che ricordano le origini. BEAUTIFUL DAY e STUCK IN A MOMENT entrano direttamente al primo posto nella chart. ma non è finita qui dopo il cambiamento..... sta per cominciare un nuovo viaggio .......

Type of Label: Unsigned