About Me
La mia attuale migliore allieva, Laura, è appassionata di musica Jazz e, come me, questo dono l’ ha avuto da suo papà Giorgio, grande appassionato di Jazz e organizzatore delle crociere "Jazz Festival at Sea" alle quali io partecipai negli anni 1994 e 1996. Giorgio Zambelli, insieme a Ron Ringwood, organizzava a quei tempi una delle situazioni jazzistiche piu’ belle di questo mondo, per piu’ di 10 anni hanno noleggiato una motonave (piu’ di 1000 persone imbarcate)invitando un centinaio di Jazzisti e quasi un migliaio di appassionati, un’ occasione unica!! Io ho partecipato con il gruppo che rappresentava l’ Italia: Paolo Tomelleri-clarinetto; Emilio Soana-tromba; Rudy Migliardi-trombone; Carlo Bagnoli-sax baritono; Marco Ratti-contrabbasso; Stefano Bagnoli-batteria, il gruppo si chiamava "Swinging Italy", e vi assicuro che lo swing era tanto… Si suonava dappertutto e a tutte le ore, ovunque andavi c’era musica Jazz (di altissimo livello),sui ponti fuori, davanti alle piscine, nei ristoranti, alla sera al salone delle feste e la notte alla 1.00 cominciavano le jam-Session....che sballo! Giorgio e Ron avevano fatto le cose non in grande, ma in GRANDISSIMO. Ringrazio con TUTTO IL CUORE Giorgio per quei momenti, mai ho suonato cosi bene, così con entusiasmo, così in belle situazioni e con musicisti bravissimi... Quando non suonavo passavo il tempo con Maria Grazia (resterà uno dei piu’ bei ricordi insieme)oppure a sentire gli altri gruppi suonare (e c’era da imparare qualcosa tutte le sere). Tanto per dirvene alcuni in quelle occasioni c’erano musicisti del calibro di Dado Moroni (grande pianista e bellissima persona ed amico), Clark Terry, Red Holloway, Jimmy Woode, Eddie Jones, Butch Miles, Lindy Huppertsberg, Harry Edison & Bobby Durham (coi quali ho suonato), Lillian Bouttè, Gustl Mayer, Charlie Hollering e Fritz Hartschuh (coi quali ho collaborato negli anni successivi in Germania)... Per concludere, GRAZIE GIORGIO, DI CUORE, so che da dove sei sicuramente organizzerai delle crociere "speciali", voglio immaginarle su delle nuvolette bianche dove la musica che ti è sempre piaciuta non ti abbandonerà mai, e so che queste mie parole varcheranno i confini della terra per raggiugerti e darti un’ ulteriore, forte, emozione (e siccome da non molto anche mio papà è arrivato la dove sei tu, sono sicuro che la passione per la musica che vi ha tenuto in vita vi abbia avvicinato per ascoltare,insieme, ancora del grande Swing). E grazie anche a te, Laura, per aver avuto un papà di cui esserne fiera (e di ricordarlo suonando la "sua" musica). Ciao, Carlo