Fardulli le Magicien

Sul palcoscenico imparo a correre, mentre il Mago Baku si prepara agli spettacoli, ma incontrerò la platea solo a 7 anni. Da allora non sono più sceso!
Durante l'adolescenza ho unito alla magia alcune discipline cicensi quali la giocoleria e attrezzistica varia -mi rimangono trampoli e asse col rullo. In quel periodo ho lavorato in diverse piazze italiane e partecipato ad importanti manifestazioni quali Mercantia e il Carnevale di Venezia.
All'università, con lo studio del mondo orientale, si affina l'impronta teatrale narrativa della performance, si sviluppa un gusto più ricercato che mi allontana dalle scene per affinare le mie capacità. In parallelo lo studio di lingue e culture (parlo le principali lingue europee, più serbocroato, persiano e turco) mi spinge sulla via del film documentario, nell'intenzione di far partecipare gli altri di quanto ho modo di scoprire -cosa che non posso fare con la magia, il cui sapore è il segreto!Tornato a Firenze, inizio a lavorare effettivamente sui documentari, intraprendendo questa doppia via che mi porta a narrare da un lato la meravigliosa varietà del mondo reale e dall'altro a creare storie fantastiche con la magia! Realizzo "la fossa degli Eroi" premiato a Terni e ad Alcamo come Miglior documentario e "Derviscio Tsigano" oggetto di lezioni universitarie. Collaboro in qualità di interprete a "lo Zio Sem e il Sogno Bosniaco" e ad un documentario televisivo sull'Opificio delle Pietre Dure per France 3.
Inizio anche la mia avventura davanti alla macchina da presa insieme a Massimo D'Orzi (il Bosco) e alla HzMovie (Ciadina, Nadja e alcuni video arte).
Come prestigiatore mi esibisco in ogni situazione. Feste di bambini e feste di adulti, matrimoni, ricevimenti e congressi, nonché magia ai tavoli dei ristoranti.Come documentarista l'area maggioritaria di interesse è quella che si estende dall'Italia all'Iran, attraverso i Balcani e la Turchia. www.myspaceeditor.it