Mimmo Galeandro

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Mimmo Galeandro nasce a Taranto, città di mare in Puglia, il 7 gennaio nell’anno 1977, da mamma Angela e papà Francesco. Cresce tra il mare di Taranto e le colline di Ferrandina, paesino in provincia di Matera, in cui è nato il padre, e proprio lì ha il suo primo contatto con la musica. Durante le vacanze d’estate, all’età di 12 anni, scoltando lo zio suonare una chitarra acustica, rimane affascinato e stupito da quanta emozione si può provare nell’ascoltare una chitarra dal vivo, fin quando zio Roberto lo sprona a provare a suonare. Tra alti e bassi la passione per la musica non lo lascerà più. Trasferitosi a Pescara, all’età di 14 anni comincia a cercare persone con cui suonare e condividere la passione per la musica, e dopo due anni è già lì che gira per le piazze dell’Abruzzo ad accompagnare un cantautore locale. La sua voglia di suonare e condividere la musica non si fermerà più, sente la necessità di esprimere le emozioni che vive tramite lo strumento più amato, per questo motivo comincia a scrivere canzoni. Tornato a Taranto all’età di 19 anni, comincia a suonare nei locali della Puglia come chitarrista elettrico in varie cover band, fin quando incontra Luigi Mortoro, amico con il quale Mimmo fonda una band, i Dayla, con l’unico intento di cercare di comunicare le proprie emozioni tramite la scittura e l’esecuzione di nuovi brani inediti. Tantissime le canzoni scritte, arrangiate, i generi suonati e le avventure per l’Italia, provando a farsi largo tra gli artisti nei vari concorsi dall’Accademia di Sanremo, al Cantapollino, dall’ I-Tim Tour a Sanremo Rock, partecipando a trasmissioni televisive come Sala Prove, ed altre. Cresce ed impara, grazie agli stage dei vari concorsi, ad esperienze brevi ma fondamentali con Giò Di Tonno, Mario Rosini, Davide Scudieri, e alri artisti. Affascinato dal canto, comincia a studiarlo, per poi entrare in una compagnia di teatro musicale chiamata “Sanspapiers”, nella quale, dopo un periodo di preparazione nel quale studia recitazione, prepara personaggi per due spettacoli messi in scena dalla compagnia: “Cattedrale” tratto dal Notre Dame de Paris nel quale si cimenta in Grengoire e Clopin e “Romeo&Giulietta” nel quale interpreta il ruolo del Principe di Verona. La passione per la musica e la voglia di sperimentare continuano a portarlo alla ricerca di nuove sonorità che, nella primavera del 2007, lo fanno approdare al “progetto LIMELOCO”. L’incontro con Fabrizia Gatto ed Antonio Morelli è un vero e proprio colpo di fulmine. Tre menti creative, anche se molto differenti tra loro,danno origine a brani dai ritmi latini, impossibile da ascoltare stando fermi.L’avventura dei Limeloco prosegue con il fortunato incontro con Striscia la Notizia che ha adottato uno dei brani del gruppo, Din Dabu Daba, come stacchetto delle veline. Il singolo presente in Striscia la compilation, puo essere scaricato, insieme ai remix , da iTUNES, e su:
http://www.sorrisimusicshop.com/
http://www.messaggeriedigitali.it/