Il progetto “Banda Larga†nasce all’inizio del 2006 dalla collaborazione di Gianni (Sax), Marco (Voce), Francesco (Basso) e Fabrizio (Chitarra).
Dopo un periodo di “stabilizzazione†in cui le idee dei vari componenti trovano modo di confrontarsi, il gruppo decide di intraprendere un percorso all’interno di linee musicali influenzate dalla cultura popolare, con grande attenzione alla tradizione ed alle musiche di grandi cantautori italiani quali Fabrizio De Andrè, Paolo Conte e Vinicio Capossela.
Il gruppo, impegnato nella creazione di un proprio sound ed arrangiamenti che rispecchiano lo spirito individuato nella prima fase di collaborazione, affronta l’estate 2006 partecipando a varie manifestazioni e feste private. La fine della pausa estiva vede l’ingresso di Daniele: con il nuovo contributo di batteria e percussioni le musiche del gruppo raggiungono una rinnovata e più solida maturità .
Trascorso l’inverno incrementando il repertorio, senza rinunciare all’arrangiamento dei brani, il gruppo apre la primavera 2007 con una serie di concerti in occasione di vari festivals e manifestazioni cittadine, fino all’arrivo dei mesi di Giugno e Luglio che vedono la Banda Larga impegnata in molte occasioni nella provincia di Prato (Vivere il Centro, Poggio in Vetrina, Live in Rocca a Carmignano etc… ). Il 2007 si conclude con un grande concerto negli ex-macelli pratesi di Officina Giovani.
Dall'inizio del 2008, La Banda Larga ha modo di esibirsi in alcuni locali di Firenze (come il “Porto di Mareâ€), facendo conoscere le proprie sonorità anche al pubblico fiorentino.
Nelle intenzioni del gruppo c’è la voglia di proporre un repertorio innovativo e variegato che possa soddisfare appieno l’esigenza di creare un’atmosfera di festa, che riesca a coinvolgere il pubblico in uno spettacolo musicale completo, in cui viene dato risalto alla qualità musicale all’interno di un contesto di puro divertimento. Da queste basi nasce quindi l’idea di rivisitare alcuni brani di cantautori italiani con una nuova chiave di lettura, influenzata tanto dal mondo ska quanto da quello tipico dei ritmi popolari, quali la taranta. Le esperienze jazz di alcuni componenti del gruppo contribuiscono inoltre a donare originalità al suono della Banda Larga, spingendo verso arrangiamenti innovativi di brani molto conosciuti.