Complicità già sperimentata fin dal 2004, durante il percorso di studio della danza che le ha viste protagoniste della seconda edizione di Nujum el Farah (con la direzione artistica di Lucia "Nur" Tintori), che ha offerto un ottimo trampolino di lancio per il mondo dello spettacolo, dei palcoscenici, della danza come forma d'arte. Tra le varie anche la comparsa televisiva al programma della rete televisiva TVL "Balla che ti passa".
Coltivando a livello individuale e approfondendo ognuna il proprio stile, studiando con maestri di fama internazionale come Jillina, Sharon Kihara, Tamalyn Dallal, Wael Mansour, Jamila Zaki, Saad Ismail, Samantha Hasthorpe, Suhaila Salimpour, Amar Gamal e Kaeshi Chai, si incontrano nuovamente nel gennaio 2008, puntando su un'alleanza tutta al femminile fatta di passione e forza, alternandosi in un confronto aperto sulla direzione coreografica-interpretativa e sull'esecuzione.
Da amanti dei ritmi arabeggianti ai passi gawazee, nasce un cordone di emozioni lungo un percorso che consapevole di un passato, vuole esplodere in un presente teso al futuro.
La donna raccontata di veli, pudori, segreti, passioni, coraggio ed impeto, nelle onde di un ombelico che è bellydance, folk arabian style, fusion... amantide.
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