Luigi Cautiero

Non terminare nessuna preghiera,con un senso di scoraggiamento solo perché non hai sentito nulla,e pensi che niente sia cambiato ne in te ne attorno a te. Chiudi ogni preghiera non da sconfitto ma da vincitore(con Cristo per fede). Termina con parole di lode e di ringraziamento anche se non ti sembra che ci siano evidenti motivi per farlo. Sappi che : se non hai sentito la presenza di Dio,sicuramente lo hai incontrato nel territorio della fede;la dove se tu non hai visto lui,Lui ha visto te. Ricordati che egli è ( L’iddio della veduta Genesi 16:13) cioè l’Iddio che tutto vede . Se non hai saputo pregare con fervore,come nel passato, ricorda che Dio ascolta anche i gemiti ed i sospiri del tuo cuore Rm 8:26. Se le tue richieste non sono state ancora esaudite devi continuare ad intercedere e pregare senza stancarti Lc 18:1. Se non hai avuto la forza di ripetere neanche una cosa, Dio ha letto nella profondità del tuo cuore,ciò di cui hai realmente bisogno Rm 8:27. Se nel confronto con la volontà di Dio avverti che ci sono delle differenze si pronto a rinunciare alla tua volontà per accettare quella di Dio Mt 6:10. Se Dio ti ha dato cose diverse rispetto alle tue aspettative o addirittura non ti ha dato nulla di ciò che tu chiedevi,lodalo lo stesso perché il Sapiente ha visto che le cose da te chieste ti avrebbero danneggiate. Se avverti che le tue preghiere ritornano sul tuo capo e non salgono in alto,esaminati e vedi se c’è qualche peccato volontario,qualche disubbidienza che deve essere prima confessata Is 59:1-2;dopo di che lodalo doppiamente perché il momentaneo rifiuto di Dio ti ha spinto a liberarti del peccato. Sia come sia. Qualunque sia la tua condizione o la tua esperienza fai in modo che la preghiera sia un’occasione per mettere ordine nella tua vita e nella tua fede. Inizia la preghiera dicendo (e non solo a parole): sia santificato il Tuo Nome,e termina con Tuo è il Regno la potenza e la gloria.