Clay

..Totò Frenda e Gianluca Mangione, rispettivamente chitarra e batteria, da tempo avevano in mente di rialzare il volume e di suonare dopo anni lontani dalla scena live.
I due avevano già suonato insieme in passato, facendo esperienze in vari gruppi, partecipando a festival e divertendosi tanto girando per la provincia a grigentina. Il loro intendo era di formare una band suonando cover del passato e del presente rivisitandone alcune a propri gusti e piaceri.
Così si rimettono in contatto con amici musicisti. Ma la cosa non fu semplice, viste le molte difficoltà incontrate. Uno perché si erano persi i contatti con alcuni lontani per studio e due perché qualcuno ha cambiato genere e gusti. Ma nonostante tutto riescono a catturare Marco La Porta (tastiere) vecchio amico e compagno di scena ( Gianluca e Marco avevano suonato da ragazzini insieme nei LAVORI IN CORSO e Marco, Totò e Claudio negli ESKIMIO). Al basso e alla voce c’era un grande musicista Andrea Trapani. Totò un giorno si accorge che sul palco, a Raffadali, un ragazzo (Andrea Marcotulli) stava facendo il sound-check con la sua chitarra, per l’esibizione in una serata canora. Totò Frenda nota subito le potenzialità di Andrea e gli chiede se avesse intenzione di fare parte di una cover band che si stava formando. Andrea accetta ed è “arruolato”!
Iniziano le prove. C’è molto affiatamento tra i cinque e si iscrivono fuori concorso ad un festival.
I Clay si preparano alla loro prima esibizione. Andrea Marcotulli, alle prove di un altro gruppo a cui faceva parte, conosce Davide Frenda. Davide gli chiede se i Clay potessero arrangiare un pezzo dei Police e se lui poteva esibirsi con loro cantando quel pezzo. Andrea lo porta alle prove della band. Davide conosce i Clay e così 1 Settembre 2007 a Raffadali i Clay si esibiscono prima con Davide e dopo solo loro cinque suonando alla grande un pezzo dei GUNS & ROSES “SWEET CHILD O’ MINE” . La sera dopo, 2 Settembre 2007 ,i Clay si esibiscono con “COMFORTABLY NUMB” dei PINK FLOYD facendo anche li una buona esibizione. Ai Clay piacque la prestazione di Davide e gli chiedono di fare parte della band come cantante e lui accetta. Andrea Trapani deve partire per Bologna dove tuttora studia e così lascia la band. Gianluca contatta una vecchia conoscenza Claudio Nocera (basso) e diventa il bassista dei Clay.
Claudio, Gianluca e Totò avevano già suonato insieme nei Valendavales. D’allora i Clay si sono esibiti parecchie volte tra pub e serate varie con un repertorio di 25 pezzi. Sono una band affiatata e si divertono tanto.
A breve i clay ritorneranno, pimpanti più che mai, con un nuvo progetto.
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Clay - Smoke on the water (Raffadali live)