About Me
Layout by CoolChaser
Cantante e pianista Diane Schuur è tanto eclettica quanto brillante. Per molto tempo allieva di Dinah Washington e di altre cantanti jazz leggenda degli anni '40 e '50, Diane Schuur ha costruito un'incredibile carriera approcciandosi non solo al jazz della generazione dei suoi genitori, ma anche la pop music della sua giovinezza, fine anni '50 e '60.
In una carriera discografica che sta per compiere 30 anni - ed include due Grammy Awards e tre nomination - la musica di Diane Schuur ha visto da vicino ogni angolo del panorama musicale americano del XX secolo.
Nata a Tacoma, Washington, nel 1953 a dicembre,Diane è cieca dalla nascita.
E' cresciuta nei pressi di Auburn, Washington, dove il padre era capitano di polizia. Soprannominata Deedles in tenera età , Diane scopre il mondo del jazz grazie a suo padre, pianista, e sua madre, che possedeva un'incredibile collezione di dischi di Duke Ellington e Dinah Washington.
E' ancora una bambina quando imparò a cantare il pezzi forte di Dianh Washington "What a difference the day makes". Armata del dono di una perfetta musicalità , Diane impara da sola a suonare il piano attraverso l'ascolto e sviluppa presto un ricco stile vocale, come evidenzia l'incisione della sua prima esibizione pubblica all'Holiday Inn in Tacoma all'età di 10 anni.
Riceve un'istruzione formale in materia pianistica alla Scuola Statale di Washington per il Cieco, che frequenta fino agli 11 anni. Fin dalla più tenera età cura la sua collezione privata di dischi di D. Washington, artista che lei considera sua prima ispirazione.
Diane realizza la sua prima registrazione nel 1971, un singolo countri intitolato "Dear mom and Daddy", prodotto dalla scuola superiore Jimmy Wakely, poi si concentra sul jazz e gira per il northwest. Nel 1975 un'audizione informale col trombettista Doc Severinson la porta ad un ingaggio nel 'Tonight Show' con la band del batterista Ed Shaughnessy al Monterey Jazz Festival. Canta un pezzo gospel con la band di Shaughnessy davanti ad un pubblico che include il sassofonista tenore Stan Getz, che la invita a partecipare ad una vetrina per talenti alla White House. Una conseguente performance alla White House conduce ad una registrazione con GRP, che realizza l'albun di debutto di Diane Schuur, Deedles, nel 1984.
Nei successivi 13 anni Diane registra 11 album alla GRP, due dei quali vincitori di Grammy: 'Timeless' (1986) e 'Diane Schuur and the Count Basie orchestra' (1987). Quest'ultimo occupa il primo posto nella Billboard Jazz Charts per 33 settimane. Nel 1991, 'Pure Schuur' è la numero uno della Contemporary Jazz charts, e 'Neart to Heart' (una registrazione del '94 in collaborazione con B.B.King)entra nella Billboard charts al numero uno.
Dopo un album con l'Atlantic Records nel 1999 ('Music in my Life') registra con l'etichetta Concord l'album "Friends for Schuur". Lo spostamento alla Concord segna l'inizio di una serie di collaborazioni di successo: 'Swingin' for Schuur' (2001), una serie di raffinati duetti con il trombettista Maynard Ferguson; 'Midnight' (2003), l'unica interpretazione di 13 canzoni scritte in collaborazione con Barry Manilow; ed infine 'Schuur Fire' (2005), un album dal sapore decisamente latino inciso con i Caribbean Jazz Project.