“Canto le melodie secche, che tra le righe di uno scarno pentagramma, attendono il ritorno dei vecchi tempi...
Mi piace ascoltare e rivivere i racconti che da lontano penetrano nello spazio presente, portandomi nel "tempo sospeso" che ho amato e vissuto tra le strade della mia terra.
Il canto autentico e popolare mi ricorda ogni giorno il nome che porto.â€
Dal 2005 faccio attivamente parte del LABORATORIO DI ETNOMUSICOLOGIA dell'Università di Palermo col quale comincio a studiare il canto popolare, e più generalmente la musica tradizionale dell’Italia Meridionale e della Sicilia.
Conosco, Ascolto e Rieseguo i brani di Rosa Balistreri la quale mi colpisce soprattutto per la sua straordinaria interpretazione diretta, che mi fa immediatamente rivivere e ricordare il "modo di essere" proprio di una Sicilia lontana , ma allo stesso tempo viva negli usi e nei costumi delle piccole società urbane che popolano i paesi di cultura tradizionale.
Nel 2007 entro a far parte di una nuova formazione musicale, "I PIRATI A PALERMU", che propone il Tributo a Rosa Balistreri e inaugura "Vuccirìa Festival" con un concerto d'esordio di grande successo. A questa esperienza seguono altri concerti di non minore importanza come il "Segesta Festival" al Teatro Antico e un altro concerto al Palazzo Bonagia di Palermo che vanta la partecipazione di tre delle voci più ricononsciute nel panorama nazionale: Lucilla Galeazzi, Fausta Vetere e Clara Murtas.
Nel 2008 partecipo con un brano "A vo' l'amuri miu" all'album BUON COMPLEANNO ROSA, prodotto dal Teatro del Sole.
Ultimo progetto che viene alla luce nel 2008 è il trio “I TRì CANTIâ€, che ripropone il repertorio dei Canti e delle Musiche da Ballo e da Intrattenimento proprie della tradizione delle piccole orchestrine degli artigiani, ormai quasi del tutto scomparse sull’isola.