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Showreel di Ciro Damiano
Sono nato
a Napoli nel 1955, in una famiglia semplice e normale,
bambino timido ed introverso, curioso di sapere e particolarmente sensibile, sin da adolescente ho manifestato una predilezione particolare per il mestiere dell’attore, passione coltivata guardando alla televisione sceneggiati e spettacoli teatrali interpretati, allora, da attori con delle enormi palle!
Impossibile tuttavia proporre studi in Accademia d’arte drammatica a mio padre, concretamente convinto che, per un figlio maschio, fosse più adatta la professione di avvocato, medico, ingegnere…
Così mi iscrissi, dopo il liceo scientifico, ad ingegneria, relegando ai momenti liberi la mia creatività frequentando compagnie amatoriali locali.
A ventotto anni però mi sono messo alla ricerca(e l'ho trovato!) di un maestro che potesse insegnarmi davvero il teatro.
Da quel momento la mia vita artistica è stata segnata: ho conosciuto l’amico/partner di sempre Claudio Di Palma, ho fondato con lui, qualche anno dopo, una compagnia dal nome esoterico "La Sfinge" ed ho frequentato i grandi del teatro di tutti i tempi, da Moliére a Shakespeare, da Cechov a Pirandello.
Proprio attraverso un testo di Moliére, il "Monsieur de Pourceargnac", nacque la collaborazione con Ruggero Cappuccio, autore giovane ed all’epoca ancora studente, con il quale, insieme a Claudio, iniziammo un sodalizio artistico destinato a durare nel tempo ed a mietere un successo dopo l’altro.
Nel 1993 Ruggero scrisse "Delirio Marginale", che vinse il premio IDI dello stesso anno e che vide in me e Claudio i protagonisti assoluti.
A "Delirio" seguirono "Shakespea Re di Napoli" e "Mai più amore per sempre" e "Desideri mortali" e "King Lear" e "Nel tempo di un tango" e altri ancora e … biglietti d’oro e ... applausi.
Diverse in questi anni le mie incursioni in altri palcoscenici, televisivi e cinematografici, sino al ruolo di protagonista in un lungometraggio quale "Il sorriso dell’ultima notte", scritto e diretto ancora una volta da Ruggero Cappuccio ed uscito, con difficoltà , soltanto nel 2007.
Straordinario, infine, l'incontro con un grande della musica, della cultura e del teatro italiano: il maestro Roberto De Simone, sfociato in spettacoli come "Cantata per la Gran Madre di Dio", "La donna Vendicativa" , "L'Histoire du Soldat", "Lo Vommaro a duello" presentato al Teatro Mercadante nell'ambito del 1° FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TEATRO svoltosi a Napoli nel mese di giugno scorso