Partiamo dall'inizio ... Moka è una città giapponese .. o forse più ovvio quando si pensa alla Moka si pensa al Caffè !!
Ma no , non ci siamo , anche se i ragazzi che appartengono al "club della Moca" , i Moka Club , sono sicuramente energici e fanno un uso smodato del caffè in tazzina...
Sana terapia musicale dove non è raro il ritorno indietro nel tempo da parte di chi li segue , capita spesso infatti incontrare ballerini , tra il pubblico , alla Tony Manero
John Travolta insegna e i Moka Club interpretano la loro versione di "La febbre del sabato sera" , domenica , lunedì , martedì , mercoledì...
Andare ad un concerto di Moka Club è come andare al cinema , o partecipare ad un musical .. scegliete voi la tipologia dello spettacolo , tanto alla regia troverete sempre grandi musicisti tutto lustrini e note ben suonate
Attenzione , uscirete da una loro serata sudatissimi e sicuramente vi chiederete di che anno era "More Than a Woman" , oppure se Barry White è esistito davvero o se era il papà segreto di un certo Neil ...
Testo gentilmente redatto e concesso ai Moka Club da Valentina Mazzotti !!
STORIA
:: Stava finendo l'estate del 1995 quando una sera davanti ad una birra
Tony Mannaja(Basso e voce) e Ragno(Voce e chitarra), entrambi con molte esperienze all'interno di vari gruppi Rock, Pop e Rhythm & Blues decidono di portare avanti un nuovo progetto musicale; grazie a
qualche annuncio collocato in giro per la romagna dopo breve tempo vengono "reclutati"
Jackie Brown(Batteria e voce) e Osvaldo Lorenzo (chitarra solista), nasce così la prima formazione dei Moka Club.
Durante l'inverno Osvaldo(Argentino) decide di tornare in sudamerica, venendo sostituito da Roby "One Kenoby" Dusi , ottimo chitarrista Blues che aveva già suonato con Tony in varie occasioni. Con questa formazione avviene l'esordio dei Moka Club nel Giugno del '96 con un repertorio molto vario che spaziava dai classici del Rhythm & Blues all'Acid Jazz, dai brani soft rock anni '70 al blues di Robben Ford e Steve Ray Vaughan; dopo alcuni concerti viene integrato nel gruppo anche Fabio "Fio" Degli Angeli alle tastiere e comincia una lunga serie di concerti nei vari pub e discobar della romagna.
Il repertorio nel frattempo comincia a modificarsi dando sempre più spazio ai brani "più ballabili" del R&B e inserendo alcuni pezzi di disco music anni '70. Altro cambio di formazione nel Giugno del 1997; Marco "Lupin" Cecchi prende il posto di Fio alle tastiere e, in Ottobre, Diwi entra nei Moka in sostituzione di Roby che aveva nel frattempo deciso di darsi alla carriera professionistica; in questo periodo i Moka Club cominciano a fare i primi concerti nelle discoteche della zona.
Senza che l'attività live conosca alcuna sosta, all'inizio del '98 Lupin lascia il gruppo venendo sostituito alle tastiere prima in via temporanea da Enrico Farnedi , ottimo trombettista che poi tornerà a collaborare in questa veste con i Moka, e poi da Mr Lova Lova, venendo così a formare quello che tutt'ora è il nucleo "sonoro" dei Moka Club.
In questo periodo il repertorio comincia a comprendere sempre più brani di Disco Music e nasce l'idea di adeguare il look al repertorio con vestiti sempre più colorati ed in seguito con i parrucconi. I concerti nel frattempo continuano e durante l'estate viene presa in considerazione l'idea di allargare il gruppo in occasione di concerti importanti con un percussionista ed una sezione fiati; entrano così nel gruppo Emi Congarelli alle percussioni, Marco Pretolani al sax e Matteo Viti alla tromba.
Le occasioni di suonare in posti sempre più grandi cominciano presto a moltiplicarsi nel corso dell'inverno 98/99 tanto che prima Marco e poi Emi e Matteo vengono integrati più o meno stabilmente nella formazione dei Moka; in questo periodo viene abbandonato completamente il Rhythm & Blues e si punta tutto sulla disco '70 anticipando di fatto quella che poi sarebbe stata una moda che avrebbe preso piede in seguito.
Durante questo periodo collaborano salturiamente con i Moka Enrico Farnedi alla tromba e Marco Allegri al trobone, l'attività prevalente dei Moka Club diventa l'animazione nelle discoteche e nelle feste in cui ci sia da ballare, nell'estate successiva Marco comincia a collaborare con i Good Fellas e nell'inverno del 99 le sue assenze portano nella band l'integrazione saltuaria di Alessandro "Iena" Scala al sax.
Durante la primavera del 2000 viene in contatto con i Moka Club Neil White, ottimo cantante che sostituisce Ragno in occasione di qualche assenza e durante l'estate 2000 comincia a collaborare con i Moka anche Puma al Sax; nell'autunno successivo viene presa la decisione di modificare la formazione dei Moka con l'integrazione in pianta stabile di entrambi visto che nel frattempo Marco e Matteo hanno sempre meno tempo disponibile visto la loro scelta di intraprendere la carriera professionistica, in questo periodo inoltre Paolo "Mr. Cadillac" Pasini collabora con i Moka in veste di fonico e di percussionista in occasione delle assenze di Emi.
La formazione rimane così stabile fino alla fine dell'estate 2002 quando in occasione dell'avvicinarsi dell'arrivo della seconda "erede" Ragno decide purtroppo di abbandonare la band....
Nel 2005 l'arrivo di Ron Jeremy che viene "assunto" come vice percussionista/batterista in occasione delle purtroppo sempre più frequenti assenze di Emi Congarelli.
Inoltre, per ovviare agli impegni sempre più numerosi, nel corso del bienno 2006/2007 vengono integrati come collaboratori esterni sempre più presenti anche Jannifer Lopez alla chitarra, Kananga alla batteria e percussioni, Georgy Porcy alla voce, Jean Luis David alle tastiere, Er Nutria al basso e Raf Supermaxieroe sempre alla chitarra.
Nell'estate 2008 avviene l'abbandono della band da parte di Puma, in seguito a questo fatto cominciano a collaborare con i Moka vari sassofonisti tra cui Jean Claude Branduard , Felipe "Spoiler" Massa, Mister X e Michele Hunziker oltre all'inizio della felice collaborazione con il trombettista Manuel "Chilli" Escobar!!
Il resto è storia presente e...futura...